Acqui & Sapori mette in mostra le specialità enogastronomiche e i tartufi del territorio

ACQUI TERME –  Ad Acqui Terme è tempo di Acqui & Sapori, la kermesse che celebra le specialità enogastronomiche e i tartufi del territorio.

Infatti, da sabato 24 a domenica 25 ottobre, sarà il centro Congressi in zona Bagni la cornice dove si svolgerà l’undicesima edizione della rassegna enogastronomica della città termale. Una manifestazione per buongustai e golosi, organizzata dal Comune di Acqui Terme e dall’enoteca Regionale “Acqui Terme & Vino”, all’insegna dei profumi e dei sapori della cucina tradizionale locale, dei pregiati vini e dei prelibati esemplari di tartufo raccolti nel territorio.

Protagonisti indiscussi della due giorni, che verrà inaugurata a partire dalle 11.30 di sabato, saranno l’undicesima mostra-mercato delle tipicità enogastronomiche del territorio e l’undicesima Mostra regionale del Tartufo. Due eventi  che si dimostrano come una vera e propria vetrina in cui conoscere, scoprire e assaporare tutto il meglio che l’acquese ha da offrire. Oltre alle specialità locali, presenti dall’antipasto al dolce, si potranno trovare e gustare anche molte altre delizie provenienti da tutta Italia. Il tutto innaffiato, ovviamente, dagli ottimi vini prodotti dalle aziende vitivinicole acquesi. Inoltre, Acqui & Sapori riserverà una sezione del centro congressi al fitness e al wellness, uno spazio dove verrà promosso il benessere a 360°.

Sabato 24 appuntamento dalle 19.30 alle 20.30 con un’apericena, a cura dell’enoteca Regionale “Acqui Terme & Vino”, accompagnata da un divertente spettacolo di cabaret. Qui si potrà apprezzare il sapore genuino dei piatti della cucina tradizionale locale. A seguire, alle 21.30, ultimo concerto della rassegna “Impronte Jazz” con Riccardo La Barbera.

Domenica 25, invece, si potranno annusare, gustare e acquistare  i meravigliosi esemplari di tuber magnatum pico esposti in mostra o, dalle 14 alle 15, osservare la gara ricerca di tartufo. Sempre nel pomeriggio i bambini potranno divertirsi con uno spettacolo a cura della creatrice di Dodò dell’Albero Azzurro e creare fiabe interattive.