Autore Redazione
mercoledì
20 Aprile 2016
13:58
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Eventi - Ovada

Il Festival Pop della Resistenza stasera a Ovada

Il Festival Pop della Resistenza stasera a Ovada

OVADA – Il Comune di Ovada in collaborazione con ATID e Sezione ANPI “Paolo Marchelli” di Ovada il 21 aprile rinnova l’ormai consueto appuntamento con il “Festival Pop della Resistenza” in programma al teatro Splendor dalle 20.45.

“Liberazioni” racconta attraverso teatro, musica, arte e storia varie forme di Liberazione. Il punto di partenza è la lotta partigiana, in particolar modo tra l’Ovadese e il Genovesato, ma canzoni e storie ci portano fino alle Liberazioni necessarie oggi.

Anche quest’anno Gian Piero Alloisio riserva al pubblico ovadese l’anteprima di alcuni inediti che faranno parte del suo prossimo spettacolo dedicato alla Resistenza: “Aria di libertà”, “Luigi è stanco”, “Jeans e chador” e “Chiara Luce”.

A Ovada saranno proiettate le video-interviste a Mario Ghiglione “Aria” (87 anni) e a Pasquale Cinefra “Ivan” (90 anni). Quest’ultimo, vicecomandante delle SAP di Ovada, divisione Mingo e VIII divisione GL, fino a pochi giorni fa presidente dell’ANPI provinciale di Alessandria, sarà presente alla serata. La Città di Ovada avrà così l’occasione di omaggiare un suo concittadino protagonista della storia della Resistenza a Ovada.

Il Festival Pop della Resistenza, attivo in Piemonte e Liguria, ha coinvolto in due anni più di 8000 studenti dalle Primarie alle Superiori e migliaia di cittadini. La serata ospiterà gli interventi degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Sandro Pertini” di Ovada e vedrà la collaborazione dell’Istituto “Santa Caterina” di Ovada e dell’Istituto Comprensivo di Molare. Queste scuole hanno assistito ad Ovada allo spettacolo “Luigi è stanco” che sarà rappresentato a Palazzo Ducale a Genova la sera del 24 aprile e poi ad Alessandria il 28 aprile.

Il Festival Pop della Resistenza, in Piemonte, ha il patrocinio e il sostegno del Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale del Piemonte. Ha inoltre il patrocinio dell’Associazione Memoria della Benedicta, dell’ANPI provinciale di Alessandria e dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Alessandria.

Ingresso libero.

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