Autore Redazione
venerdì
23 Aprile 2021
11:05
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Un’impresa da raccontare - Alessandria (Inserzione commerciale)

Ad Alessandria il progetto “Ghiotto” rivolto ai più fragili per imparare i segreti della pasticceria

Ad Alessandria il progetto “Ghiotto” rivolto ai più fragili per imparare i segreti della pasticceria

ALESSANDRIA – Ad Alessandria ha preso vita nei mesi scorsi un progetto davvero dolce. Si chiama Ghiotto – Il biscotto Buono + Buono ed è il progetto realizzato dall’associazione European Research Institute Onlus, con sede anche in città in corso Monferrato 119, rivolto ai più fragili. Ovvero a tutti coloro che non hanno un lavoro da tempo o che l’hanno perso a causa della pandemia da Covid-19. Ma anche a migranti e uomini e donne con disabilità mentali lievi. Il progetto, finanziato dalla Fondazione SociAl, e suddiviso in un percorso di due anni (2019/20 – 2020/21), consiste in un corso di tecniche di pasticceria di base a cui è stato abbinato anche un iter di sicurezza sul lavoro e la possibilità di conseguire l’attestato HACCP per poter lavorare in una cucina professionale. “Insomma, una documentazione poi spendibile concretamente per cercare un lavoro nel mondo della ristorazione“, spiega il dottor Mauro Valdinoci referente del progetto.

Oltre alle lezioni pratiche e teoriche dove gli studenti del corso hanno imparato alcune delle tecniche più comuni della pasticceria come la creazione di frolle, pan di Spagna e creme, tutte utili poi per sfornare torte e biscotti, ma anche della panificazione, sono stati abbinati stage formativi finalizzati a due tirocini per gli studenti più promettenti del corso. Gli stage hanno portato alla creazione di tre tipologie di frollini – al gusto caramello, cacao e arancia, burro di arachidi – che successivamente sono stati distribuiti ai locali cittadini in forma gratuita. “Nel corso è stato seguito un esempio di produzione dolciaria che va dalla creazione del biscotto attraverso le materie prime, al suo confezionamento con tanto di etichettatura e sino alla distribuzione. Questi frollini sono stati consegnati a scopo promozionale e completamente gratuito ai bar e locali dell’Alessandrino in un’ottica futura magari di vendita del prodotto stesso nel caso in cui ci dovessero essere riscontri positivi“, spiega ancora Valdinoci.

Nei prossimi mesi verranno attivati, sempre ad Alessandria, nuovi corsi in ambito della pasticceria e della panificazione dedicati a disoccupati e inoccupati, migranti e persone affette da disabilità. L’European Research Institute Onlus, ente non-profit fondato a Torino nel 2011 che si occupa di promuovere la ricerca e la sperimentazione per l’innovazione negli ambiti scientifici e sociali con l’obiettivo principale di migliorare le condizioni economiche e culturali dei cittadini europei favorendo anche l’inserimento nella nostra società delle persone che provengono da altri continenti e con una spiccata propensione al rispetto dell’ambiente, infatti è pronta ad abbracciare uomini e donne che hanno voglia di mettersi e rimettersi in gioco imparando le basi di un nuovo mestiere. Per informazioni si può inviare una mail a v.mauro@eri.net.in, chiamare la sede di Alessandria allo 0131-167.24.43, oppure consultare il sito europeanresearchinstitute.eu.

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