Dalla carenza di organico ai problemi delle sedi. I sindacati dei Vigili del Fuoco chiedono aiuto ai sindaci dei centri zona

ALESSANDRIA – Dopo il confronto con il Prefetto, Alessandra Vinciguerra, l’incontro con l’onorevole Riccardo Molinari e con il Presidente della Provincia, Enrico Bussalino, i sindacati dei Vigili del Fuoco Fp Cgil, Confsal, Uilpa e Conapo venerdì sono tornati a Palazzo Ghilini ad Alessandria per illustrare anche ai sindaci dei centri zona tutte le criticità che da tempo complicano l’attività dei pompieri in servizio nell’Alessandrino.

Come hanno ricordato Luigi Foggia della Uilpa, affiancato dai colleghi sindacalisti della Uil Giorgio Vescovi e Roberto Valorio, insieme a Matteo Desinano e Vladimiro Alpa della Fp Cgil, Claudio Emanuelli della Confsal e Gianluca Biorcio del sindacato Conapo, i pompieri devono fare i conti con la ormai “cronica” carenza d’organico. Mancano, infatti, i Capi Partenza, circa 20 in meno rispetto alla pianta organica aggiornata e decretata nel 2021, ma servono anche più ingegneri, ispettori tecnici e personale che possa supportare l’attività logistica e amministrativa dei pompieri in servizio in provincia di Alessandria. Ci sono poi i problemi legati alla manutenzione delle sedi di servizio e a risorse economiche sempre più risicate che spesso non bastano neppure per il carburante e la manutenzione dei mezzi adibiti al soccorso.