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CambiaMenti, puntata 2: l’oro azzurro non è solo acqua che scorre

RADIOGOLD – I cittadini italiani sono tra i maggiori consumatori di acqua in bottiglia nel mondo. Peggio fanno solo i messicani e i thailandesi. I dati si riferiscono al 2018 ma certificano una situazione dannosa per l’ambiente e anche per le tasche delle famiglie. L’acqua imbottigliata costa in media 40 centesimi al litro, cioè 400 volte di più di quella del rubinetto. Il paradosso è che quella pubblica, in base alla normativa italiana, viene testata per circa 200 sostanze nocive mentre per quelli in bottiglia il monitoraggio si riduce a 48. L’acqua in bottiglia poi produce plastica ed emissioni inquinanti per il suo trasporto. Nella seconda puntata di CambiaMenti, raccontiamo l’importanza dell’acqua pubblica ma anche la storia lungimirante di Casale che da un grosso problema ha tratto vantaggio.

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