Nuove misure per aumentare la sicurezza nel trasporto pubblico a Pavia

PAVIA – Arrivano nuove misure per aumentare la sicurezza nel trasporto pubblico a Pavia. Il prefetto Francesca De Carlini ha richiesto e condiviso una serie di azioni con il direttore operativo e il responsabile sicurezza di Autoguidovie durante una riunione di coordinamento delle forze di polizia. Le misure comprendono la posizione di telecamere aggiuntive nell’autostazione di Pavia, la separazione progressiva tra conducente e utenza sui mezzi di trasporto, la rimodulazione della presenza delle guardie giurate nelle fasce orarie serali nell’autostazione pavese e l’utilizzo di pulsanti dedicati per i conducenti con geolocalizzazione collegata alla centrale operativa di Autoguidovie. Oltre ai servizi dedicati di vigilanza e controllo nelle aree in questione da parte delle forze dell’ordine, il prefetto di Pavia ha promosso un’azione ad ampio raggio nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per sviluppare azioni utili a rafforzare la sicurezza nelle aree sensibili.

Il prefetto ha spiegato che con la programmazione di queste iniziative, avviate dal mese di gennaio sulla scorta delle direttive del ministro dell’Interno, si vuole aumentare la percezione di sicurezza nei lavoratori dei servizi pubblici comparto trasporti e dell’utenza. Autoguidovie, in una nota, ha assicurato la propria collaborazione al riguardo, consapevole che solo iniziative congiunte di sistema possano consentire risultati efficaci per la sicurezza di conducenti e passeggeri.

Durante l’incontro, alla presenza del vice dirigente della polizia ferroviaria per la Lombardia e del responsabile della sicurezza di Trenord, è stata esaminata anche la situazione della sicurezza nei trasporti ferroviari. Il prefetto ha manifestato la propria soddisfazione per la sensibilità dimostrata da Autoguidovie e Trenord a fare rete per la sicurezza complessiva nei trasporti. Ha annunciato, inoltre, la prossima remotizzazione delle telecamere installate nella stazione ferroviaria di Mortara grazie alla fattiva risposta di Rete ferroviaria italiana/Rfi, con il centro operativo della polizia ferroviaria, entro il mese di aprile. Inoltre, ci saranno fondi stanziati per la realizzazione di un impianto di videosorveglianza, costituito da oltre cento telecamere, alla stazione di Voghera, con realizzazione entro il primo semestre del 2024. Infine, nell’incontro sono state condivise ulteriori strategie volte a strutturare scambi di informazioni e notizie tra Trenord, polizia ferroviaria e stazione carabinieri di Mortara per la migliore programmazione dei controlli da attuare sui flussi di passeggeri in arrivo da Milano a Mortara nelle ore serali e notturne, relativamente alla direttrice ferroviaria Milano-Mortara.