Autore Redazione
sabato
21 Gennaio 2017
08:02
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Eventi - Alessandria

“La ragazza con le ali” al Teatro Comunale

Giusy Barone racconta Amelia Earhart: la donna, il mito e le sue imprese
“La ragazza con le ali” al Teatro Comunale

ALESSANDRIA – Amelia Earhart, prima aviatrice a compiere negli anni ‘30 trasvolate oceaniche e a tentare il giro del mondo, è entrata nella leggenda come modello di emancipazione e di bellezza moderna e personale.

La ragazza con le ali”, nuovissimo spettacolo degli Stregatti in collaborazione con lo Zonta Club di Alessandria, appuntamento di sabato 21 gennaio, ore 21, della Stagione SIPARIO – MARTE alla Sala Ferrero del Teatro Comunale, è un omaggio alla mitica aviatrice nell’80esimo anniversario della sua scomparsa.

A raccontare Amelia e la sua personalità Giusy Barone, anche autrice del testo, diretta dalla regia di Gianluca Ghnò e accompagnata dal piano di Riccardo Gresino, del Conservatorio di Alessandria.

Amelia è una donna famosa, un’aviatrice che ha volato in un’epoca in cui nessuna avrebbe osato farlo”, spiega Giusy Barone, “La sua vita sembra un romanzo e la sua scomparsa, realizzando il sogno della sua vita, l’ha data al mondo tra il mito e la realtà, proprio come una figura mitologica”.

Lady Lindy, come era soprannominata,  è stata una delle socie più importanti dello Zonta Club di Boston e ne incarna lo spirito intraprendente, l’ottica di empowerment, ovvero di  crescita e autodeterminazione.  A lei è legata un’importante borsa di studio internazionale e, in suo onore, lo Zonta Club di Alessandria ha promosso lo spettacolo e fornito la vasta documentazione sull’aviatrice, cui si deve l’esattezza del testo.

“…voglio farlo perché ho voglia di farlo. Le donne devono provare a fare le cose esattamente come ci provano gli uomini. Quando falliscono, il loro fallimento deve essere la sfida per altri”

Da una lettera di Amelia Earhart al marito

Il monologo è diviso in due parti: la prima descrittiva delle imprese della Earhart, con date e fatti, la seconda incentrata sul suo animo e la sua passione. La musica dialoga con la protagonista e ricrea, insieme ad oggetti che rievocano la strumentazione degli aerei del tempo, situazioni di un’epoca laddove volare era una sfida.

“L’intenzione, con Riccardo Gresino, musicista di grande sensibilità che aveva già collaborato con noi ne “La Masnà”, è far sentire agli spettatori il volo, cioè quello che si prova volando”, racconta l’autrice-protagonista, “Amelia è stata una donna bella, ha avuto una vita straordinaria, ha girato il mondo e ha partecipato a tante iniziative con lo Zonta sull’emancipazione femminile. Chi non vorrebbe una vita così?”.

Informazioni per i biglietti al 3398512631 info@zonta-alessandria.org
Posto unico 10 € con bicchiere di vino (Gavi docg) Amelia offerto in omaggio

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