Autore Redazione
lunedì
20 Maggio 2024
07:08
Condividi
Cronaca - Eventi - Spettacoli - Valenza

Da oggi il Festival Scarabocchio riempie Valenza di spettacoli

Da oggi il Festival Scarabocchio riempie Valenza di spettacoli

VALENZA – Parte oggi, lunedì 20 maggio 2024, per il terzo anno, il Festival Scarabocchio, realizzato da Teatrodistinto. L’evento è un momento di incontro e di teatro rivolto a tutta la popolazione, giovani, famiglie, adulti.
Diretto da Daniel Gol in collaborazione con Laura Marchegiani, Scarabocchio promuove occasioni di incontro culturale per tutti i cittadini, con una particolare attenzione ai giovani che parteciperanno nell’orario scolastico con le loro classi ma che potranno vedere alcuni lavori anche con le loro famiglie.
Tra i principi del Festival anche quello di dare vita a scambi culturali e artistici di ampio raggio, che diano respiro al territorio. Per questo i lavori proposti, ideati e diretti da Gol, vedono in scena attori di diverse provenienze (Germania, Francia, Svizzera e Italia) e formazioni, che portano negli spettacoli la loro creatività e professionalità. Inoltre, accanto al pubblico della provincia, saranno ospiti del festival alcuni operatori provenienti da diversi paesi d’Europa, invitati alla visione degli spettacoli, che avranno l’occasione di conoscere il nostro territorio.
La partecipazione del pubblico a tutti gli spettacoli è completamente gratuita e sono previsti momenti di dialogo con gli attori e il regista dopo la visione di ogni performance.
Le scuole elementari e medie, grazie al Dirigente Carandini, al Dirigente Grenna e all’entusiasmo e alla collaborazione degli insegnanti, hanno aderito in massa e gli spettacoli in orario scolare verranno visti da centinaia di bambini del territorio.

Il programma di Scarabocchio

Lunedì 20 maggio, alle ore 19.30 presso il Centro Comunale di Cultura, andrà in scena Solitarium a seguire alle ore 21.30 sempre presso il Centro Comunale di Cultura assisteremo a Kish Kush

Martedì 21 maggio molti appuntamenti importanti.
Alle 9.15 Labirinto, nuova produzione di Teatrodistinto che ha debuttato al Festival Internazionale Visioni di Bologna il 15 marzo 2024 ( replica per le scuole)
Alle 10.30 La pecora nera al Teatro Sociale di Valenza (che ringraziamo per la collaborazione)
Alle 15.00 Il canto del coccodrillo al Teatro Sociale di Valenza.
Alle 18.00 Il Labirinto, nella Sala Polifunzionale San Rocco ( aperto a tutto il pubblico)
Scarabocchio si chiude con una replica dello spettacolo Solitarium che si terrà al Centro Comunale di Cultura alle ore 21.15. .

Gli spettacoli proposti affrontano temi importanti e significativi per tutte le età. Si parla dell’incontro con la diversità, con le sue criticità e le grandi occasioni a cui porta. Si affronta il tema della difficoltà di crescere e riconoscere le proprie paure e fragilità. Si riflette sul bisogno di accettarsi ed essere accettati per ciò che si è, la paura di perdere e di competere, lo scambio con l’altro e la scoperta della propria affettività.

Teatrodistinto è una realtà che dal 2003 lavora alla formazione e produzione teatrale per il pubblico giovane e per le famiglie, realizzando laboratori nelle scuole, nei centri per disabili e nei teatri, sperimentando progetti creativi. Questa realtà, inoltre, produce spettacoli che da quindici anni vengono programmati in tutta Europa, partecipando a Festival in Francia, Germania, Norvegia, Svezia, Spagna, Polonia e nel mondo, dall’Iran a Israele, USA, Giappone, Cina, Corea, Canada. La volontà che da sempre muove Teatrodistinto, infatti, è quella di creare spettacoli teatrali trasversali a tutte le età, capaci di parlare alla sensibilità e alla storia di tutti gli individui, giovani, adulti , anziani, attraverso un linguaggio evocativo, fatto di immagini e atmosfere che incontrano il mondo emotivo di tutti.

Il Festival Scarabocchio è stato realizzato anche grazia alla collaborazione del Comune di Valenza, dal sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino che ancora una volta hanno investito nel progetto e reso possibile lo scambio attraverso la cultura.

Condividi