Autore Redazione
lunedì
6 Marzo 2017
05:00
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Eventi - Alessandria

Eventi e letture per celebrare la giornata mondiale della poesia

Il 21 marzo si celebra la giornata mondiale della poesia Unesco. Appuntamenti da martedì 7 marzo anche ad Alessandria
Eventi e letture per celebrare la giornata mondiale della poesia
ALESSANDRIA –  Per celebrare la Giornata Mondiale della Poesia Unesco (21 marzo), Alessandria ha scelto un’articolazione di eventi e iniziative culturali di grande rilievo incentrate su due focus tematici particolari: il 7 marzo e il 21 marzo.
Il programma viene promosso dal Club per l’Unesco di Alessandria, in collaborazione con il Soroptimist Club, il corso di formazione “Ipiù fragili tra i più deboli/Giallo come il miele” e l’Amministrazione Comunale di Alessandria (Assessorato alle Politiche culturali, guidato dall’assessore Vittoria Oneto) che ha conferito anche il proprio Patrocinio all’intero progetto celebrativo.
La Giornata Mondiale della Poesia è stata istituita dalla XXX Sessione della Conferenza Generale Unesco nel 1999 e celebrata per la prima volta il 21 marzo seguente. La data, che segna anche il primo giorno di primavera, riconosce all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturali, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della pace.
Due, come anticipato, gli “epicentri tematici” della declinazione alessandrina della Giornata Mondiale della Poesia Unesco. Si inzia martedì 7 marzo alle ore 17.00 presso le Sale d’Arte in via Machiavelli 13 – Alessandria con la conferenza sul tema “Una nuova presa di coscienza” e  la visita (ad ingresso gratuito) alla mostra “Pietro Morando. Disegni di guerra dalle collezioni private alessandrine”.
L’evento è anche inserito nel calendario delle iniziative di “Marzo Donna 2017” e vede quali accompagnatori  Alberto Ballerino — giornalista, storico e scrittore — e Rino Tacchella, giornalista ed esperto d’arte, entrambi curatori della mostra. Sempre il 7 marzo, alle ore 19.30, appuntamento nel “già-atelier” di Pietro Morando (presso il Ristorante Tomatica in via Parma 10 – Alessandria) e “Cena Letteraria”. Si tratta di un evento organizzato dall’associazione culturale “Una Cena di Favola” e curato da Alberto Ballerino, Francesca Liotta (curatrice di mostre ed esperta d’arte), Carlo Pesce (docente di italiano e latino e critico d’arte) e Rino Tacchella (giornalista e curatore d’arte). Va segnalato che verrà devoluta una quota del costo della cena (35 Euro) per la messa in sicurezza delle opere del Museo della Castellina di Norcia e per la ricostruzione della Biblioteca di Arquata del Tronto.
Prenotazioni : mob. 339 5803142 / 348 8556310 – email: unacenadifavola@gmail.com www.facebook.com/unacenadifavola
Martedì 21 marzo 2017 — equinozio di Primavera e data anniversario per Giornata Mondiale della Poesia Unesco — dalle ore 16.30 alle ore 19.00 (ad ingresso gratuito), presso la Sala Zandrino del Teatro Comunale di Alessandria (viale della Repubblica – Alessandria) verrà proposto il “Salotto Futurista”, a cura di Gian Luigi Ferraris — Presidente della Società Alessandrina di Italianistica e vicepresidente del Club per l’Unesco di Alessandria — con letture e approfondimenti di Ombretta Zaglio, Fulvia Maldini, Marcello Furiani e la partecipazione straordinaria di Sylvia Martinotti (Vicepresidente e Direttrice reponsabile della sezione culturale dell’Unversità delle Tre età-Unitre di Alessandria): un evento inserito sia nelle iniziative alessandrine di “Marzo Donna 2017”, sia nella IV edizione del corso di formazione “I più fragili tra i più deboli/Giallo come il miele”.
Infine giovedì 23 marzo, alle ore 21.00, presso la Sala Ferrero del Teatro Comunale di Alessandria, verrà presentata la pièce teatrale “Il Cappello Borsalino”, a cura di Ombretta Zaglio e organizzata dal Soroptimist Club di Alessandria (evento inserito anche nel calendario del “Marzo Donna 2017”).
Lo spettacolo proposto alla cittadinanza — e ad ingresso gratuito — nasce dalla volontà di ripercorrere la memoria di una fabbrica legata ad una famiglia e alla sua città di cui ormai si trovano poche tracce: scomparsi i luoghi, scomparsi i macchinari, scomparse le persone, diventa difficile ricordare che dire Borsalino significava in tutto il mondo dire cappello; diventa difficile ricordare come era iniziato e come è finito. Il Soroptimist Club di Alessandria, offrendo
questo spettacolo ai cittadini di Alessandria, vuole ricordare la Borsalino, le tante donne che vi hanno lavorato e la propria socia fondatrice Giovanna Usuelli Borsalino che tanto ha rappresentato per il Club e per Alessandria.
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