Cronaca - Alessandria

“I volti della legalità” contro violenza, cyberbullismo, droghe e truffe. Dopo i corsi per i prof ora si punta a studenti e famiglie

ALESSANDRIA – Già nel 2019 l’Ufficio Scolastico Provinciale aveva aiutato i docenti delle scuole del territorio a riconoscere “I volti della violenza a scuola“. Dalla sinergia con la Prefettura, la Procura del Tribunale dei minorenni di Torino e la Procura del Tribunale di Alessandria, l’Arma dei Carabinieri, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, il Consorzio Servizi Sociali Cissaca e l’Asl, quest’anno è nato un nuovo progetto che ha mostrato ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado “I volti della legalità”.

In ognuna delle quattro lezioni, seguite in media da una ottantina di insegnanti, si è parlato di violenza, da quella fisica a quella cibernetica, di truffe ma anche di dipendenza dal gioco d’azzardo e da sostanze stupefacenti, ha spiegato Laura Bergonzi, Dirigente dell’Ambito Territoriale di Alessandria e Asti dell’Ufficio Scolastico Regionale.

Il progetto, curato dalla dottoressa Caterina Buzzi dell’Ufficio Scolastico provinciale, è stato inaugurato l’8 aprile alla presenza anche del Prefetto di Alessandria, Alessandra Vinciguerra, e ha visto tra i formatori della prima giornata il Commissario Capo della Polizia di Stato Riccardo Calcagno, Dirigente della Divisione anticrimine e della Squadra Mobile della Questura di Alessandria, il Comandante della Stazione dei Carabinieri Principale di Alessandria, il Luogotenente Antonio Soggiu, del Sostituto Procuratore del Tribunale di Alessandria Lisa Iovane e del dottor Filippo Furioso, collaboratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino per i Minorenni del Piemonte e della Valle d’Aosta.

La seconda lezione del corso, l’11 aprile, si è focalizzata sulla violenza di genere con gli interventi del Vice Ispettore Diego Bandini della Divisione Anticrimine della Questura di Alessandria e del Sostituto Commissario Silvia Cavalleri della Squadra Mobile della Questura di Alessandria ma si è parlato anche di lavoro nero minorile e di dipendenze da gioco d’azzardo con il Tenente Gabriele Inveninato del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Alessandria e di truffe online con l’Ispettore Antonio Panarese del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Alessandria.

Nel terzo incontro, il 17 aprile, il Maggiore Davide Sessa, Comandante della Compagnia Carabinieri di Alessandria, insieme al Maresciallo Maggiore Gianluca Belli, responsabile del Laboratorio di Analisi delle Sostanze Stupefacenti (L.A.S.S.) del Comando Provinciale dei Carabinieri di Alessandria, si sono concentrati sull’uso sempre più diffuso e precoce di sostanze psicotrope e sui relativi profili di responsabilità e insieme alla dottoressa Teresa Brancaccio dell’Area Minori e Famiglie del Cissaca di Alessandria e alla dott.ssa Maria Luisa Cormaio, psicologa dell’Asl alessandrina, ci si è poi concentrati sugli strumenti operativi per affrontare il disagio minorile.

Per l’ultima lezione, lunedì 22 aprile, si sono radunati nell’Aula Magna dell’Istituto “Vinci-Nervi-Fermi-Migliara” in via Trotti tutti i formatori del corso, insieme anche al Comandante del Reparto Operativo del Comando provinciale dei Carabinieri, il Tenente Colonnello Silvio Mele, e al Maggiore Davide Malvestuto Grilli, Comandante della Sezione Tutela Entrate del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza e per l’occasione sono tornati in cattedra come formatori l’Ispettore Antonio Panarese e il Tenente Gabriele Inveninato per fornire consigli pratici sulle tematiche del cyberbullismo e della legalità in ambito economico-finanziario. Terminate le quattro lezioni per i docenti, il progetto “I volti della legalità” non finisce. L’Ufficio IV dell’Ufficio Scolastico Regionale vuole arrivare anche ai “ragazzi e alle famiglie” ha spiegato la Dirigente Laura Bergonzi e si metterà subito al lavoro per organizzare, dal prossimo anno scolastico, incontri in tutte le scuole e raggiungere anche il maggior numero di famiglie con incontri in orario serale in tutti e sette i distretti scolastici.

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