Autore Redazione
mercoledì
27 Dicembre 2017
15:28
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Cronaca - Alessandria

Tentano rapina in una sala slot di Alessandria. Arrestati

I due astigiani hanno tentato l'assalto alla sala scommesse di Alessandria usando una mitragliatrice giocattolo priva del tappo rosso
Tentano rapina in una sala slot di Alessandria. Arrestati

AGGIORNAMENTO – I Carabinieri di Canelli, insieme ai colleghi di Nizza e Alessandria sono riusciti a sventare una rapina nella Sala Slot di via Faà di Bruno ad Alessandria. Da qualche tempo i militari astigiani avevano puntato il mirino su un uomo di 24 anni di Nizza Monferrato (M.L.) e su una donna di 52 anni di Calamandrana (B.M), sospettati di essere gli autori dei colpi messi a segni nelle passate settimane in alcune sale scommesse della provincia di Asti. Monitorati i movimenti dei due, i militari la notte di Santo Stefano sono arrivati fino ad Alessandria. Appostati vicino a via Faà di Bruno, i Carabinieri intorno all’una e trenta di notte hanno visto l’uomo scendere dall’auto guidata dalla complice con il volto coperto da un passamontagna e con in mano una mitragliatrice, risultata poi un giocattolo ma senza tappo rosso e quindi del tutto simile a un’arma vera. Pronto all’assalto, l’uomo si è accorto della presenza delle gazzelle ed è risalito in auto. La fuga della coppia lungo le vie del centro di Alessandria è però durata poco. Accerchiati dai Carabinieri i due sono stati arrestati. Durante la perquisizione personale e nelle abitazioni della coppia i militari hanno poi recuperato 1300 in contanti, l’arma giocattolo usata per la tentata rapina, uno spray urticante e 3 grammi di hashish e ora proseguono gli accertamenti per verificare il coinvolgimento della coppia nelle rapine avvenute nelle settimane passate nelle sale slot dell’astigiano.

 

ALESSANDRIA – Tentata rapina nella giornata di Santo Stefano in una sala slot di Alessandria. Come riportato da Ansa,  due astigiani di 24 e 54 anni hanno minacciato il titolare della sala slot con una mitragliatrice giocattolo  per farsi consegnare il contante. I due sono stati però bloccati e arrestati dai Carabinieri di Canelli e Alessandria che da tempo avevano gli occhi puntati sulla coppia, sospettata di essere autrice di altri colpi messi a segno in alcune sale slot della provincia di Asti. Arrestati i due, durante le perquisizioni domiciliari i Carabinieri hanno sequestrato alcuni grammi di hashish e 1300 euro in contanti, ritenuti provento proprio delle rapine delle passate settimane.

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