Autore Redazione
venerdì
2 Marzo 2018
19:56
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Cronaca

Il Lerma condanna il suo giocatore squalificato 10 mesi: “Giusto così”

"La violenza non è mai stata e non sarà mai tollerata" ha sottolineato la dirigenza della squadra di Terza Categoria "il tesserato in questione era già stato immediatamente sospeso a tempo indeterminato."
Il Lerma condanna il suo giocatore squalificato 10 mesi: “Giusto così”

LERMA – Mano pesante del Giudice Sportivo sul giocatore del Lerma che domenica scorsa col suo comportamento durante la partita in Terza Categoria contro Pizzeria Muchacha, ha comportato la fine anticipata del match, decisa dall’arbitro. Il direttore di gara ha interrotto la gara un quarto d’ora prima ed è uscito scortato dai Carabinieri.

Driss Amellal è stato squalificato fino al 31 dicembre. Come si legge nella sentenza, infatti, “nell’uscire dal campo, a seguito di sua sostituzione con un compagno di squadra, alimentava un vivace alterco con un giocatore avversario; recatosi negli spogliatoi, cercava di rientrare in campo brandendo un lungo bastone nei confronti dell’avversario, tentativo peraltro non riuscito per il tempestivo intervento di un compagno.”

Il Giudice Sportivo ha poi squalificato per due gare Enzo Zimballatti, l’estremo difensore del Lerma e ha assegnato la vittoria a tavolino alla Pizzeria Muchacha. Il Lerma dovrà anche pagare una multa di 100 euro.

Condanniamo vivamente l’accaduto” ha sottolineato la dirigenza del Lerma “e prendiamo le distanze dal modo con cui il nostro tesserato si è manifestato nei confronti di un giocatore della squadra avversaria a cui va tutta la nostra solidarietà e al quale inviamo le nostre scuse. Questi atteggiamenti aggressivi con minacce verbali e fisiche non sono compatibili con la filosofia sportiva dell’Unione Sportiva Lerma, piccola società tenuta in piedi da pochi appassionati che, con grossi sacrifici, cercano di coltivare la passione per lo sport e, in particolare, per il calcio. Questo sport è fatto talvolta di gioco rude e spigoloso ma alla base di tutto deve esserci il rispetto per l’avversario e per il direttore di gara. La violenza non è mai stata e non sarà mai tollerata né tantomeno sottovalutata dalla nostra associazione pertanto il tesserato in questione è stato immediatamente sospeso a tempo indeterminato ancor prima della giusta decisione degli organi federali che hanno squalificato il giocatore fino al termine dell’anno solare. Dolendoci ancora per l’accaduto, l’Unione Sportiva Lerma porrà una maggiore attenzione nei confronti dei propri tesserati onde evitare in futuro situazioni similari.”

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