La replica del sindaco agli autori dell’azione che ha ‘dato il bianco’ alle strisce blu in Piazza Gobetti

AGGIORNAMENTO ORE 17.30: Il sindaco di Alessandria, Rita Rossa, raggiunta da Radio Gold News, è intervenuta sulla protesta di sabato notte rivendicata daun gruppo di cittadini identificata in “tutti noi – come si legge nel comunicato riportato di seguito”. Una firma onnicomprensiva che non trova d’accordo il primo cittadino, che ha comunque accolto con serenità l’incursione: “sono stati tutti i cittadini tranne i commercianti e i residenti della zona che chiedevano da tempo di mettere il parcheggio in una condizione tale da non essere occupato per tutto il giorno dalle auto. Alcune richieste erano di trasformare la zona in area a tariffazione completa. Chi lavora nella zona, infatti, arriva al mattino presto con l’auto e va via la sera e non permette il turnover. Purtroppo è sempre difficile fare la sintesi tra gli interessi degli uni e degli altri”. Rispetto all’azione il sindaco sorride e spiega: “mi piacerebbe che le rivendicazioni fossero palesi ed evidenti. Io questa mattina sono andata a prendere l’auto e devo dire che sono stati bravissimi e pazienti perché non deve essere una cosa facile fare le strisce così bene. Quindi li inviterei a venire allo scoperto. E’ un peccato non sapere chi siano, non perché ci sia da recriminare qualcosa ma perché è importante confrontarsi. Non intendiamo fare cassa ma rispondere alle esigenze di cittadini“. Rita Rossa però non intende cambiare idea anche se pronta a confrontarsi con tutti: “noi siamo pronti e aperti al dialogo e al confronto, a spiegare le motivazioni che stanno alla base delle scelte. Bisogna però comprendere che in maniera diversa ci troveremmo in un caos. In un ipotetico paradosso saremmo davanti a cittadini che vogliono il parcheggio gratuito e che di notte colorano di bianco le strisce e un’altra notte in cui altri cittadini e commercianti fanno il contrario. Ci deve essere un punto di sintesi: le scelte derivano da valutazioni che tengono conto delle esigenze di tutti.” Il primo cittadino ha poi concluso spiegando che “l’amministrazione sta lavorando perché d’ora in poi ogni risorsa possa essere orientata a manutenere meglio la città e a reintrodurre alcune facilitazioni già richieste come il parcheggio libero durante l’ora di pranzo. Non vogliamo rinunciare a queste situazioni appena potremo farlo. Le rivendicazioni devono però tenere conto delle esigenze di tutti”.

siccome avevo parcheggiato la macchina in piazza Gobetti AGGIORNAMENTO ORE 16.30: “Siamo mio padre e mia madre, mio fratello, un mio amico, siamo lei, siamo io, siamo tutti noi”. Con questa firma e la maschera di V per Vendetta, apposta su un comunicato di una decina di righe, è stata siglata l’azione notturna delle “ore 0,00 del 25 gennaio” che ha “riconsegnato 50 spazi (parcheggi ndr) illegalmente sottratti alla nostra città” per poterne “fruire liberamente“. La protesta potrebbe essere peraltro la prima di una serie perché “piazza Gobetti – si legge ancora nel comunicato – è stata la prima, ne seguiranno altre a meno che l’amministrazione non si dimostri sapiente e rinunci al progetto di fare pagare anche l’aria che respiriamo“. Inoltre viene concesso “poco tempo per assumere una decisione che vada nella direzione della volontà dei cittadini“. Infine l’ammonimento: “non perdete tempo e soldi inutilmente per ridipingere quel colore che assolutamente non ci piace (il blu ndr).”

NOTIZIA 11.30: Questa notte molti degli stalli in piazza Gobetti, ad Alessandria, hanno nuovamente cambiato colore. Questa volta però non si è trattato di una decisione prevista dall’amministrazione. Ignoti infatti, come riferito dalla Polizia Municipale che ha già aperto un’indagine, hanno passato delle pennellate di vernice bianca sulle strisce blu. In sostanza i parcheggi, da poco divenuti a pagamento, hanno ripreso il colore originario. Una presumibile forma di protesta arrivata dopo il disappunto dei cittadini espresso nel corso dei giorni passati. Di seguito le fotografie scattate questo sabato mattina.