18 Ottobre 2018
06:20
“Le Bal – L’Italia balla dal 1940 al 2001” al Teatro Alfieri di Asti
ASTI – Stasera, giovedì 18 ottobre si apre la Stagione del Teatro Alfieri, realizzata dal Comune di Asti in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo. Alle 21 andrà in scena “Le Bal – L’Italia balla dal 1940 al 2001”, uno spettacolo di Giancarlo Fares tratto da una creazione del Théâtre du Campagnol, da un’idea e nella regia di Jean-Claude Penchenat.
Un fortunato format francese di Penchenat con il quale si racconta la storia del nostro paese dall’inizio della seconda guerra mondiale al crollo delle torri gemelle. Due momenti drammatici che segnano l’inizio e la fine di un lungo periodo, narrato abilmente attraverso le più belle canzoni italiane che hanno caratterizzato la vita e il costume della società. Tutto si svolge in una balera. Un caleidoscopio di accadimenti e curiosità che viviamo attraverso sedici attori, i quali ci accompagnano in un appassionante viaggio nel tempo, scandito dalla musica che si fa drammaturgia. Un racconto senza parole, affidato alla musica e agli attori, alla forza comunicativa delle azioni, dei gesti e dei suoni. Uno spettacolo elegante, poetico, divertente.
Coreografie di Ilaria Amaldi, con Giancarlo Fares, Sara Valerio, Alessandra Allegrini, Riccardo Averaimo, Alberta Cipriani, Manuel D’Amario, Vittoria Galli, Alessandro Greco, Alice Iacono, Lorenzo Grilli, Davide Mattei, Matteo Milani, Pierfrancesco Perrucci, Maya Quattrini, Patrizia Scilla, Viviana Simone.
Lo spettacolo è prodotto da O.t.i. – Tieffe Teatro Milano
Biglietti: 20 euro platea, barcacce, palchi, 15 euro loggione.
Per informazioni: 0141.399057/399040. A partire dal 18 ottobre, per tutta la stagione teatrale, la biglietteria sarà aperta dal martedì al giovedì (esclusi i giorni festivi) con orario 10,30-16,30, e nei giorni di spettacolo, orario 10,30-16,30/ 19-21.
La stagione è resa possibile grazie alla preziosa collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo e con il consulente artistico Mario Nosengo, oltre che al contributo di Regione Piemonte, MIBAC, Fondazione Cassa di Risparmio e Banca di Asti.