Autore Redazione
giovedì
12 Dicembre 2019
05:37
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Cronaca - Alessandria

Al Volta giovani ciceroni bilingue per il Museo delle Biciclette

Il progetto ha coinvolto circa 20 studenti di tre indirizzi
Al Volta giovani ciceroni bilingue per il Museo delle Biciclette

ALESSANDRIA – Circa venti ragazzi delle classi quarte degli indirizzi di meccanica e meccatronica, aeronautica e informatica dell‘Istituto Volta di Alessandria hanno dato vita al progetto “In bici si sVolta“, diventando vere e proprie guide del museo Alessandria Città delle Biciclette, in via San Lorenzo 21.

Nelle prossime settimane gli studenti accompagneranno i giovani alunni delle scuole medie alessandrine tra le tante sale di Palazzo Monferrato. Gli studenti dell’istituto tecnico hanno acquisito competenze trasversali, prima studiando e poi imparando a divulgare la storia della bicicletta anche in lingua inglese. 

Gli studenti hanno anche ideato un cartellone con sopra le parti di una bicicletta, da abbinare poi a scritte in inglese. Inglesi anche le cinque traduzioni delle biografie di cinque personaggi e campioni, distribuiti tra gli appassionati di ciclismo: Coppi, Girardengo, Gerbi, Cuniolo e Michel. 

“Siamo grati alla dirigente dell’Itis, Maria Elena Dealessi, ai docenti coinvolti nel progetto e anche agli studenti, per aver messo a punto questo progetto innovativo e pieno di interesse che si sposa pienamente con gli sforzi che stiamo facendo per rendere sempre più attrattivo il museo AcdB, che celebra proprio in questi giorni i suoi primi due anni di vita” ha detto il presidente della Camera di Commercio Gian Paolo CosciaAlessandria città delle biciclette racconta e valorizza la storia di una vocazione del passato: ha bisogno però che ora siano le giovani generazioni a farsene carico e rendersene responsabili. La bicicletta, lungo l’arco di quasi un secolo e mezzo ha certamente perso il suo carattere originario di strumento di modernità (collegata com’era ai temi della velocità, del dinamismo e della libertà): ma oggi può recuperare un significato anticonsumista, sostenibile, alternativo e si presenta dunque, nuovamente, come un veicolo dalle grandi potenzialità”.

“Abbiamo lavorato molto con la prof. Guerci, i suoi colleghi docenti e gli studenti del Volta” ha detto Roberto Livraghi, direttore del Museo Acdb “Ora siamo pronti ad attuare un progetto che apre le porte del museo sia a visitatori di lingua inglese che trovano un supporto efficace, sia agli studenti delle classi delle medie inferiori che potranno riferirsi a guide preparate poco più anziane di loro. Nel museo, quindi, giovani adulti parleranno a ad altri giovani e questo ci piace molto. Per questo motivo AcdB ha deciso di supportare con piccoli interventi il lavoro fatto nelle classi e ha dotato tutti i partecipanti al progetto di una maglietta speciale che ne mette in rilievo il carattere di guida speciale e ben preparata”.

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