Derthona: arriva la Lavagnese. Ma in infermeria c’è la coda

TORTONA – Nella 28esima giornata di serie D il Derthona apre le porte alla Lavagnese, nona in classica, ma si presenta alla sfida con la formazione falcidiata. Perché oltre ai lungo degenti Serlini e Cavaglià, si accomodano ai box anche La Caria, Ottonello e capitan Baudinelli. Sono tutti giocatori normalmente titolari, ma l’assenza che pesa di più è sicuramente quella del capitano: è da inizio stagione che i Leoncelli accusano una carenza di alternative in attacco, tanto che l’ex mister Fabrizio Daidola era solito fare una battuta: “Se s’infortuna Baudinelli, devo inventare qualcosa”. La patata bollente, però, se l’è beccata Simone Banchieri, che comunque – ai microfoni di Radio Gold News – tiene alto il morale: “Le assenze non sono un problema. Abbiamo diversi giocatori, tutti validi: non ci sono scusanti. Ciò che conta in questo momento non è il numero dei ragazzi disponibili, ma il morale. Ci vuole fiducia, proprio quella fiducia che la brutta serie di sconfitte ha fatto perdere. E allenamento dopo allenamento, vedo con piacere che i giocatori si sentono meglio, che il clima è più rilassato. Sono speranzoso. Non importa nemmeno chi o cosa sia la Lavagnese: per noi ormai sono tutte finali e affronteremo ogni squadra, qualunque essa sia, con la stessa intensità”. Il modulo sarà l’ormai collaudato 3-5-2, che riuscirà a reggere nonostante le numerose assenze. Si prevede però un attacco più leggero, con il rientrante Chirico che farà coppia con il giovane Sambu – classe 96′. 

La partita si giocherà alle 14.30 dell’8 marzo, cioè la festa della donna. Per l’occasione, il Derthona ha deciso di regalare l’ingresso a tutte le signore che vogliano supportare i Leoncelli. Appuntamento, quindi, a domenica: in diretta su Radio Gold News e sul nostro sito troverete tutti gli aggiornamenti in diretta.

Andrea Corradini