21 Marzo 2021
11:38
Entro fine marzo il Palafiere di Casale pronto per diventare centro vaccinale
CASALE MONFERRATO – Il Palafiere “Riccardo Coppo” di Casale Monferrato è quasi pronto a diventare un centro per campagna vaccinale. Il sindaco della città monferrina, Federico Riboldi, al momento non può dare una “data precisa” ma è certo che “entro l’ultima decade di marzo” si potrà partire.
Proprio nelle ultime ore il Gruppo Consiliare PD di Casale aveva sollecitato “uno scatto avanti” della città monferrina nella campagna vaccinale con la riconversione del Palafiere in un centro dove somministrare i vaccini “sette giorni su sette e in tutte le ore del giorno”. L’amministrazione, ha però risposto Riboldi, si era già messa a lavoro in questo senso. “Da una quindicina di giorni, in accordo con Asl, ho attivato una richiesta di disponibilità volontaria di medici e personale non sanitario per i vaccini e da circa una decina di giorni il Capo di Gabinetto, Enzo Amich, in qualità di responsabile della Protezione Civile sta lavorando per organizzare il Palafiere”.
“A breve”, ha quindi aggiunto il sindaco di Casale, il Palafiere sarà operativo. All’interno dell’ampia struttura potranno essere attivate “almeno quattro linee di vaccino”. “Questo vorrebbe dire sostituire l’attuale spazio all’Ospedale di Casale con locali più ampi e più facilmente raggiungibili in auto”. In accordo con la Direzione Generale dell’Asl, ha aggiunto il sindaco, la Città di Casale Monferrato sta predisponendo anche “una equipe specialistica” per le vaccinazioni a domicilio delle persone che non si possono muovere. “Il Comune – ha concluso il sindaco Riboldi – si sta facendo parte diligente con Asl, in una partnership paritaria, per velocizzare la campagna. A fronte di questo impegno chiediamo al Governo un uguale impegno per fare arrivare un maggior numero di dosi di vaccino”.