Autore Redazione
domenica
30 Maggio 2021
20:24
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Longo: “Contro una squadra rodata abbiamo pagato il mese di stop. Possiamo passare il turno, crediamoci”

Longo: “Contro una squadra rodata abbiamo pagato il mese di stop. Possiamo passare il turno, crediamoci”

SALO’ – Falsa partenza per i grigi nei playoff. Nel match di andata dei quarti contro la Feralpisalò, infatti, l’Alessandria Calcio ha perso 1-0, trafitta dalla rete di Scarsella. Alla fine del match il mister Moreno Longo ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi.

“Mi aspettavo una partita migliore” ha detto il tecnico dei grigi “mi aspettavo delle difficoltà ma speravo di non pagare dazio rispetto allo stop di un mese già nei primi 20 minuti. Un mese è lungo, giocavamo contro una squadra rodata, con il ritmo partita. Noi abbiamo pagato la differenza fra allenamento e partita. Parodi? Sono contento della sua prestazione, si è adattato benissimo, ha fatto una partita attenta e scrupolosa nella fase difensiva. L’unica macchia è arrivata nell’occasione del gol, dov’è mancata l’esperienza in quel ruolo. Si poteva lavorare meglio in quell’occasione e l’infortunio di Bellodi ha complicato i piani. Comunque siamo rimasti in gara e ce la giocheremo mercoledì al Moccagatta”.

Il tecnico si è poi soffermato sulle sue scelte di formazione: “Ho fatto giocare Giorno perché è uno di quelli che stava meglio. I post covid sono rientrati, ma lo stop di due settimane è un tempo lungo. Lui si è meritato il posto e ha giocato bene. Eusepi? Poteva essere servito meglio e in altre occasioni poteva gestire meglio: ma anche lui ha dovuto affrontare il covid e non era semplice, ha fatto minuti importanti. Chiarello? In fase difensiva ha lavorato sul play avversario che spostava velocemente il gioco, mentre in fase di possesso si allargava come Mustacchio. Quest’ultimo non è stato servito non nel modo migliore: spesso siamo stati imprecisi. Quando l’abbiamo servito in maniera pulita, lui si è reso pericoloso, anche se so che può fare di più”. 

Ora la concentrazione di tutto l’ambiente grigio si focalizza sul match di ritorno di mercoledì, dove bisognerà per forza vincere per andare avanti: “Il mio lavoro è cercare sempre la vittoria. Abbiamo i mezzi per passare il turno, dobbiamo crederci non a parole, ma sul campo: servono ferocia e volontà per dimostrare di voler vincere a tutti i costi. Nella prossima gara mi aspetto un passo avanti dalla mia squadra. Sulla fascia sinistra dovevamo spingere di più e avere più coraggio. Non possiamo permetterci di fare il “compitino”. L’atteggiamento mentale non mi è piaciuto, anche se nel secondo tempo è andata meglio”. 

Un fattore importante che influirà mercoledì sarà il ritorno del pubblico: “Sarà fondamentale, siamo stufi di giocare questo calcio soporifero che non permette di sfruttare l’adrenalina e la spinta del pubblico. Sarà un’arma in più, ma dovremo essere bravi noi ad alimentarla con un’ottima prestazione”. Il match del Turina ha lasciato in eredità l’infortunio di Bellodi che domani si sottoporrà a una ecografia per capirne l’entità.

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