26 Luglio 2021
08:02
Dal “sono sperimentali” a “indeboliscono il sistema immunitario”. Tutte le bufale sui vaccini Covid
ALESSANDRIA – Anche ad Alessandria è arrivata l’onda lunga dei No Green Pass e dei No Vax. Sabato pomeriggio qualche centinaio di persone ha aderito alla manifestazione contro l’introduzione del certificato verde per andare al ristorante al chiuso, al cinema o in palestra e soprattutto contro l’obbligo vaccinale anti-Covid. Al grido di “liberà, libertà“, hanno scandito i loro slogan e portato teorie spesso non verificate. Ma cosa dice la scienza su queste bufale? Ecco le risposte che arrivano dal ministero della Salute.
I vaccini non sono sicuri quindi è meglio non farli
La sicurezza dei vaccini è dimostrata da milioni di dosi somministrate, dalla costante attività di sorveglianza dei possibili eventi avversi e dagli studi di sicurezza che vengono effettuati sia prima dell’autorizzazione che dopo l’immissione in commercio di ogni vaccino. Gli effetti collaterali gravi da vaccino hanno una frequenza estremamente più bassa di quelli delle malattie da cui proteggono.
I vaccini fanno venire le malattie autoimmuni perché indeboliscono il sistema immunitario.
La capacità di rispondere agli antigeni si sviluppa prima ancora della nascita e il sistema immunitario di un neonato è perfettamente capace di rispondere ogni giorno a migliaia di antigeni, molti di più di quelli contenuti nei vaccini.
I vaccini impegnano troppo il sistema immunitario, molto meglio prendersi le malattie che vaccinarsi
Ammalarsi di malattie che sarebbero prevenibili con il vaccino impegna il sistema immunitario molto di più di quanto accadrebbe sottoponendosi alla vaccinazione. Inoltre, nella composizione dei vaccini attuali gli antigeni presenti sono molti meno rispetto a quelli che venivano somministrati trenta anni fa.
Esistono dei test che possono predire gli effetti collaterali dei vaccini
Non esistono attualmente test in grado di predire gli effetti collaterali dei vaccini.
I vaccini sono pieni di metalli e altre sostanze pericolose come mercurio, formaldeide, alluminio
I vaccini commercializzati in Europa non contengono, ormai da diversi anni, derivati del mercurio, di cui peraltro non è mai stata dimostrata la pericolosità nelle quantità e nelle forme contenute nei vaccini. Le quantità di formaldeide, alluminio e altre sostanze sono minime e tali da non causare alcun danno alla salute.
I vaccini contro SARS-Cov-2 avranno costi altissimi e non tutti potranno permetterseli
La campagna di vaccinazioni contro il SARS-CoV-2 in Italia sarà completamente gratuita per il cittadino.
Prima di vaccinarmi contro il Covid-19 devo fare il test sul sangue per essere sicuro di non avere già gli anticorpi
Allo stato attuale non è indicato fare test sierologici (test sul sangue) per rilevare la presenza di anticorpi contro Sars-CoV-2 prima di sottoporsi alla vaccinazione. I vaccini sono, infatti, indicati anche per le persone che hanno già contratto il Covid-19 e che, dunque, hanno sviluppato anticorpi.
Il vaccino è inutile perché l’immunità dura poche settimane
I dati provenienti dalle sperimentazioni indicano che i vaccini inducono una protezione che dura diversi mesi. Molti studi sono in corso per avere certezza sulla durata di tale protezione e sapere se sarà necessario o meno effettuare dei richiami come accade per altre vaccinazioni.
I vaccini contro il Covid-19 sono pericolosi perché causano l’ADE
Non ci sono evidenze scientifiche che i vaccini anti Covid-19 inneschino l’ADE, cioè l’ “Antibody Dependent Enhancement”, reazione per cui alcuni anticorpi anziché bloccare un virus ne facilitano il suo ingresso nelle cellule. I vaccini autorizzati dalle autorità competenti – EMA e AIFA -, che sono attualmente in corso di somministrazione, fanno produrre anticorpi in modo selettivo contro la proteina “Spike” presente sul coronavirus e la loro azione è volta a bloccare l’ingresso del virus nelle cellule. I vaccini, quindi, non possono determinare l’ADE né in coloro che si vaccinano senza aver contratto l’infezione da nuovo coronavirus, né nelle persone che si vaccinano dopo aver contratto l’infezione.
Il nuovo coronavirus è già mutato quindi il vaccino autorizzato non serve a niente
Gli studi in corso indicano la protezione contro la maggior parte delle varianti del virus dopo il completamento del ciclo vaccinale (prima e seconda dose ovvero singola dose fatta dopo tre ed entro sei mesi dalla pregressa malattia) anche se, verso alcune di queste, l’efficacia della protezione può essere più bassa.
I vaccini anti Covid-19 sono stati approvati troppo velocemente e quindi non sono sicuri
I vaccini sono sicuri. Prima di essere autorizzati all’utilizzo dalle autorità competenti devono superare tutte le prove di sicurezza ed efficacia. Per saperne di più: domande e risposte Agenzia Italiana del Farmaco.
È inutile farsi fare la vaccinazione anti Covid-19 perché il vaccino non uccide il virus e non blocca l’epidemia
Il vaccino serve ad attivare i meccanismi di difesa del proprio organismo contro il virus, così in caso di contagio le nostre difese immunitarie sono già pronte a reagire per rendere inefficace il virus.
Il clima caldo uccide il virus. Basta mettersi al sole pieno per prevenire l’infezione. Quindi d’estate è inutile il vaccino
Non esistono evidenze scientifiche che esporsi al sole, o vivere in Paesi a clima caldo, prevenga l’infezione da nuovo coronavirus. Casi di Covid-19 sono stati registrati anche in Paesi con clima caldo.
Gli effetti collaterali del vaccino si vedranno nel tempo
La maggior parte degli effetti collaterali del vaccino si verificano a pochi minuti – massimo qualche ora – dalla somministrazione. Si tratta per lo più di eventi rari e leggeri, a meno che non si soffra di qualche patologia per la quale è prevista la visita medica prima della somministrazione. Nei centri vaccinali, infatti, dopo l’inoculazione del siero si deve aspettare 15 minuti in osservazione prima di tornare a casa.
I vaccini anti-Covid sono sperimentali
Tutti i vaccini approvati dall’Ema, quindi anche quelli contro il coronavirus, sono il risultato di sperimentazioni concluse e successive revisioni. Questo li rende sicuri ed efficaci. Quando ci sono stati rarissimi casi di avversione al vaccino, sono state modificate le linee guida e condotti ulteriori studi.