Grigi, il team manager Vercellotti: “Chiediamo scusa ai tifosi, hanno tutto il diritto di contestare”

ALESSANDRIA – Dopo la sconfitta per 3-0 in casa contro il Lumezzane, ad affiancare il mister dell’Alessandria Calcio Vitantonio Zaza in sala stampa si è presentato anche il team manager Stefano Vercellotti: “Sarebbe dovuto venire solo il mister ma mi sono preso la responsabilità di essere presente, era giusto che ci fosse un altro riferimento. Chiediamo scusa per il risultato, i tifosi hanno tutto il diritto di contestare, alla fine hanno anche applaudito i ragazzi” ha detto Vercellotti “posso che che dal 12 luglio ho sempre dato il 100% a questa società e ci ho sempre messo la faccia, anche dopo una gara così. I tifosi che non venuti allo stadio hanno ragione, così come chi ha contestato. Il tifoso vuole chiarezza, così come i dipendenti hanno diritto a chiedere spiegazioni”.

Vercellotti ha poi fatto una precisazione rispetto alla convocazione del giovane Zerbo, figlio dell’ex direttore generale: “Fino a una settimana fa era un giocatore della prima squadra. Mister Fiorin ha deciso, per il suo bene, di farlo allenare uno o due giorni con la Primavera e di farlo giocare al sabato coi giovani, per dagli minutaggio. Come sosteneva già lo stesso mister Fiorin, fisicamente deve crescere ma tecnicamente è un giocatore valido. Nel frattempo avrebbe anche continuato ad allenarsi con la prima squadra, con la possibilità di venire convocato. Oggi davanti eravamo corti, ieri ha giocato 45 minuti con la Primavera. Sulla sua convocazione non ci sono state pressioni, poteva avere la possibilità di giocare, a prescindere dal nome. Non ci sono state divergenze. La sua convocazione non è stata né spinta né pilotata da nessuno”.