Grigi ko a Novara: “Gara buona nel complesso. Colpa nostra sul loro gol. Dobbiamo essere arrabbiati”

NOVARA – “Dobbiamo essere arrabbiati e conservare questa rabbia e questa delusione per la prossima gara, senza scaricarla in settimana che non serve a nulla”. Mister Marco Banchini ha analizzato così la bruciante sconfitta per 1-0 dell’Alessandria Calcio contro il Novara, maturata proprio nel finale grazie alla rete dell’ex Stefano Scappini. “Dispiace per i nostri tifosi, è stata una partita in equilibrio, una gara contraddistinta da transizioni e da tanti errori dal punto di vista tecnico. Ci manca un pezzettino che dobbiamo fare solo noi, abbiamo subito gol su rimessa laterale, eravamo in superiorità numerica in area, 4 contro 3. Abbiamo subito gol per colpa nostra, abbiamo sbagliato la marcatura, bisogna marcare meglio. Gli errori nei finali di match si pagano a caro prezzo, anche se Scappini ha fatto un gesto tecnico importante. Dobbiamo mettere quel pezzettino in più per essere competitivi fino alla fine. La squadra deve ritrovare intensità e ordine, nel complesso abbiamo fatto una gara buona. Sapevamo che sarebbe stata difficile per il momento, per aver ripreso dopo la pausa ma tutto questo non è un alibi. Ripeto: la squadra ha fatto una buona gara, restando ordinata, ma l’episodio finale ci condanna”.

“Avevamo iniziato bene nei primi 10 minuti” ha continuato il tecnico dei grigi “poi il Novara ha avuto supremazia territoriale, sulla loro corsia di destra ci ha creato difficoltà che abbiamo poi sistemato. Il Novara ha fatto qualcosa in più nel primo tempo ma nella ripresa siamo stati più competitivi e più padroni del campo. Siamo anche riusciti ad andare sull’esterno, a destra abbiamo trovato tante volte la profondità. Ora dobbiamo tirare su la testa e andare avanti: certo, se avessimo pareggiato l’aspetto emotivo ci avrebbe trascinato negli allenamenti ma nessuno fa i punti al posto nostro. Nella vita bisogna reagire alle difficoltà, nessuno ti aiuta: solo noi possiamo venire fuori da questa situazione e ce la faremo con un atteggiamento ancora più concreto e determinato. Inoltre dovremo essere bravi e più precisi: oggi è evidente che, senza un attaccante posizionale, la squadra faticava a salire. L’esordio di Mangni? Stiamo parlando di un giocatore che difende la palla, ha cercato di guadagnare punizioni e calci d’angolo. Oggi i cross non sono arrivati a lui, deve entrare in condizione e ci darà una mano. Se mi aspetto altro dal mercato? No comment”.