Più di 300 trattori lungo le strade di Alessandria “per ridare dignità al lavoro di chi porta il buon cibo italiano sulle tavole”

ALESSANDRIA – Da sabato sono radunati in presidio in piazza d’Armi ad Alessandria. Lunedì hanno marciato a piedi fino alla Prefettura e questo mercoledì gli agricoltori hanno acceso i loro trattori per muoversi in corteo per la città. Più di 300 trattori, 350 secondo i calcoli degli Agricoltori Autonomi, alle 9.30 del mattino si sono mossi da piazza d’Armi per sfilare in città nella speranza di “ridare dignità a un lavoro che porta il buon cibo Made in Italy sulle tavole di tutti”.

Gli oltre trecento mezzi agricoli hanno sfilato lungo il tratto di tangenziale che porta verso il casello Alessandria Ovest, temporaneamente chiuso per permettere il passaggio del lungo corteo. Composti e ordinati, i trattori sono poi entrati in città da via Giordano Bruno e dopo il passaggio davanti alla stazione intorno alle 11.30 sono tornati nel piazzale lungo viale Milite Ignoto dove il collettivo degli Agricoltori Autonomi resterà in presidio fino a sabato 3 febbraio, giorno in cui gli agricoltori sperano di veder salire sul palco anche il Governatore del Piemonte, Alberto Cirio.