Cosa fare in provincia di Alessandria. Gli eventi di domenica 28 aprile

Cosa fare ad Alessandria

La primavera porta note jazz ad Alessandria grazie alla collaborazione tra l’Alessandria Jazz Club e il Conservatorio “Vivaldi”. In occasione della Giornata Mondiale del jazz, in città si potranno ascoltare talentuosi allievi delle classi di jazz del Conservatorio in due appuntamenti entrambi a ingresso gratuito. Dalle 18, da Bakery dal Mauro, in galleria Guerci, appuntamento con un aperitivo in musica con il duo di chitarriste formato da Alessia Giovannitti e Matilde Moretti.

“Filo doppio. Dialoghi tra artisti e maestri orafi” è la nuova mostra frutto della sinergia tra artisti contemporanei e maestri orafi valenzani, ospitata nei saloni del “broletto” di Palatium Vetus. In esposizione 14 opere-gioiello. Curatori della rassegna sono Lia Lenti e Domenico Maria Papa che hanno lavorato a stretto contatto con il Centro Comunale di Cultura di Valenza dove la mostra è stata allestita dal 21 dicembre 2023 al 30 gennaio 2024. L’esposizione è visitabile fino al 28 aprile, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

33 fotografie del celebre architetto alessandrino Enzo Testa, scomparso nel maggio del 2013, sono esposte nell’ottagono della Biblioteca Civica “Francesca Calvo”, visitabile solo dal lunedì al venerdì. Contemporaneamente la stessa esposizione con presenti alcune riproduzioni delle fotografie di Enzo Testa in grande formato sarà allestita presso la Residenza Nicola Basile in Via Tortona 71. Questa esposizione resterà aperta al pubblico fino al 12 maggio e visitabile dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.

Fino al 28 aprile, a Palatium Vetus, la Fondazione Cassa di Risparmio promuove la mostra “Silence presence” del grande artista cinese contemporaneo Cai Wanlin. Nel cortile interno e nella quadreria troverete una grande installazione gonfiabile alta quasi otto metri e sette sculture in ceramica e acciaio di “Why Why“, l’alter ego di Cai Wanlin: un personaggio senza bocca e orecchie che incarna lo stupore di chi si trova di fronte a un mondo in continua evoluzione. La mostra è aperta dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Sempre a Palatium Vetus c’è anche la mostra “Pietro Francesco Guala (1698-1757). I ritratti degli Scarampi provenienti dal castello di Camino”. La rassegna dedicata al pittore monferrino presenta il ciclo di ritratti della famiglia Scarampi che furono commissionati a Pietro Francesco Guala per il salone principale del castello di Camino Monferrato. La mostra è aperta fino al 29 settembre 2024 con ingresso e visite guidate gratuite su prenotazione. È possibile prenotare le visite guidate per questo weekend. Scrivete a didattica.fondazionecral@gmail.com o chiamare il 347 8095172.

La mostra “Abbi cura di te sei un’opera d’arte” ripercorre la continua ricerca di trasformare la sicurezza in un’esperienza artistica unica e trasmettere un messaggio privo di connotazioni negative, educativo e culturale, dove ogni individuo diventa un’opera d’arte da preservare e valorizzare. Le opere accompagnano il visitatore in un viaggio nell’arte, scandito dagli oggetti della sicurezza, attraverso un percorso che spazia dalla bellezza rinascimentale di Botticelli fino alla modernità seducente di Tamara de Lempicka. L’esposizione si snoda tra Palazzo Cuttica e il Museo Borsalino e si potrà visitare fino al 1 maggio. Palazzo Cuttica, è aperto dalle 15 alle 19 (info: serviziomusei@asmcostruireinsieme.it). Il Museo Borsalino è invece aperto dalle 10 alle 19 (info: biglietteria.borsalino@rearonline.it).

A Palazzo Monferrato, fino al 6 ottobre, c’è la mostra “Alessandria Preziosa-Un laboratorio internazionale al tramonto del Cinquecento“. Dopo il successo della mostra “Alessandria scolpita” nel 2019, questa esposizione racconta la civiltà creativa tra Cinque e primo Seicento del territorio alessandrino, focalizzandosi in particolare sulle arti suntuarie, a ridosso dell’avvento del Manierismo internazionale negli anni della Controriforma cattolica La mostra è visitabile dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Costo del biglietto 8 euro, ridotto a 5 euro.

Cosa fare ad Acqui Terme

Ogni quarta domenica del mese, dalle 9 alle 19, c’è il “Mercatino degli Sgaientò”. In corso Bagni troverete numerosi banchi con oggetti di antiquariato, dell’usato e articoli da collezionista.

Dalle 10, in piazza della Bollente, c’è “Castello in Cosplay”. Troverete esibizioni kpop & jpop, giochi da tavolo, karoake – combattimenti spade laser – e una gara cosplay, oltre che ospiti speciali dal mondo del doppiaggio.

Cosa fare a Casale Monferrato

La Monferrato Classic Orchestra si esibisce alle 21 all’Auditorium Santa Chiara. Verrà proposto Felix Mendelssohn Bartholdy (1809 – 1849) con “Sogno d’una notte di mezza estate” per coro, solisti e orchestra. Direttore Federico Ferrari.

Alla Comunità Ebraica di Casale c’è la mostra “Vibrazioni Semantiche”. Un’esposizione di Feofeo a cura di Ermanno Tedeschi. Ne parlano l’artista e il curatore della mostra, che resterà aperta fino al 5 maggio.

Alle 11 c’è la visita guidata alle nuove opere esposte nella Gipsoteca Bistolfi a cura di Chiara Varese.

“Les Paradises Artificiels“è un viaggio multidimensionale nell’Arte Contemporanea” nei locali del Torrione del Castello del Monferrato. Il percorso espositivo presenta le opere di Shana Boetto, Milos Defilippi, Daniela Cecere e Filippo Picciolo offrendo uno sguardo approfondito sulla produzione e sulla riflessione artistica dei quattro protagonisti. La mostra è visitabile gratuitamente dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, fino al 28 aprile.

“Il riso, un racconto, due sguardi” è il titolo della mostra aperta nelle Sale al Secondo Piano del Castello del Monferrato. L’itinerario espositivo si sviluppa su due percorsi che sono allo stesso tempo paralleli, ma strettamente legati tra loro. Il primo, ha come protagonista Gianni Berengo Gardin e offre ai visitatori fotografie in bianco e nero realizzate nel biennio 2010/2011 dal maestro. Il secondo, frutto dell’attento lavoro di Cele Bellardone e Dino Boffa, racchiude gli scatti di backstage realizzati durante il lavoro che il Maestro, con grande entusiasmo, ha realizzato alla Tenuta Colombara di Livorno Ferraris. La mostra sarà visitabile gratuitamente sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, fino al 5 maggio 2024.

Nella sala Marescalchi del Castello è aperta anche la mostra “Criminis – Vittime e Carnefici: strumenti di giustizia dall’inquisizione ad oggi“. L’ingresso costa 10 euro, ridotto 7 euro. La mostra è visitabile sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Cosa fare a Novi Ligure

Per tutto il weekend c’è “Novinfiore” con piante e fiori da non perdere a partire dalle 9.

Cosa fare a Tortona

Pe tutta la giornata c’è “Cantarà e catanaj” il mercatino dell’antiquariato che si sviluppa prevalentemente nell’asse della via Emilia e zone limitrofe. Nel dialetto tortonese “cantarà” significa madia ovvero un mobile che serviva da ricovero a oggetti vari, “catanaj” è un insieme di cose vecchie, in particolare vecchi oggetti in metallo di scarso valore.

Gli altri appuntamenti in provincia di Alessandria

CONIOLO MONFERRATO – Il Comune e l’Associazione ”Coniolo è” presentano il primo evento conoscitivo sulle orchidee spontanee. A partire dal ritrovo, alle 15, si passerà alla visita a tre siti, tra cui l’Azienda agricola Cascina Paola, Custode delle orchidee dal 2023. A conclusione del percorso, aperitivo e possibilità di visite guidate al Museo Etnografico

FRASSINETO PO – Nelle sale di Palazzo Mossi c’è la mostra di fotografie di Ghigo Delfiume, nome d’arte che nasconde l’identità di un autentico amico del fiume, che ne fa ritratti come farebbe con un vero amico. Il Palazzo resterà aperto per consentire la visita fino al 12 maggio dalle 15 alle 18.

FUBINE – Alle 17, nel salone di Palazzo Bricherasio, si esibirà Camille Bergsma al violoncello e Daniele Ceraolo al pianoforte con musiche di L. van Beethoven, M. De Falla, C. Debussy, A. Piazzolla.

MOMBELLO MONFERRATO – Per tutta la giornata c’è “Mombello Vintage” per le vie del centro. Troverete dischi e abbigliamento vintage e molti altri stand, oltre che giochi e truccambimbi. Dalle 15 musica e spettacolo con le Sweetdools.

PONTESTURA – Con il percorso n. 749 “Costeggiando il torrente Stura”, prosegue la rassegna di Camminare il Monferrato. L’itinerario, ha come punto di partenza la centrale Piazza Castello alle 15 con ritrovo fissato alle 14.45. I partecipanti lasceranno il centro storico imboccando la strada che conduce verso Coniolo e Vialarda e, appena fuori paese incontreranno il ponticello sul Torrente Stura del Monferrato. “La Stura” nasce sulle alture di Cocconato, scorre verso est e, dopo aver percorso tutta la Valle Cerrina, confluisce nel Po proprio a Pontestura. La camminata dopo aver fiancheggiato per un tratto il torrente, salirà tra i campi ed i coltivi verso la collina ove lo sguardo spazierà sull’agglomerato rurale di Cascine Lunghe, su Cereseto, sul Monte di Crea e su Camino dal maestoso e inconfondibile castello. Raggiunta la sommità, in breve si giungerà alla frazione Quarti  da dove potrà vedere in distanza il Capoluogo, Vialarda e Coniolo. In seguito si raggiungerà il borgo di Piccaluga per poi tornare a Quarti. Si inizierà quindi la discesa che porta nei pressi di Cascine Lunghe e dunque a far ritorno agevolmente al luogo di partenza. Una guida professionista illustrerà quanto di interessante e peculiare si incontrerà lungo il percorso. Il servizio sarà svolto da Bruno Anna Maria. 

OZZANO MONFERRATO – Alla Casa delle Arti c’è la mostra fotografica di Enrico Demichelis, aperta ancora questo weekend dalle 17 alle 19.

ROSIGNANO MONFERRATO – Fino al 12 maggio, nei Saloni Arnaldo Morano, c’è la mostra personale di Enrico Canepa “Piùchevirtuale”. Il progetto ha l’obiettivo di suggerire una chiave di lettura della realtà che stiamo vivendo, ambientazioni legate anche al ciclo della natura e ai cambiamenti climatici dovuti all’inquinamento, offrendo emozioni concrete, con una evidenza plastica “scultorea” in un contesto più che virtuale, surreali. La mostra è aperta dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.

VIGNALE MONFERRATO – Alla Chiesa dei Battuti c’è la mostra fotografica “Progetto Monteverde”. La mostra sarà poi visitabile fino al 14 aprile dalle 16 alle 19. Ingresso libero.