mercoledì
7 Agosto 2024
09:32
7 Agosto 2024
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Conti familiari: provincia di Alessandria al terzultimo posto per perdita potere acquisto
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – I risparmi di molti italiani stanno cominciando a erodersi. La prova tangibile, ha spiegato il Sole24ore nella sua analisi sulla base delle 103 province monitorate, arriva da 68 di queste, dove i conti correnti delle famiglie hanno chiuso con un calo rispetto al 2018. A incidere è stato il peso dell’inflazione che ha colpito il potere d’acquisto. In questo contesto la provincia di Alessandria è stata quella tra le più penalizzate, al terzultimo posto con un calo del 10.2% dietro solo a Macerata (-14.4%) e Rimini (-11%).
Il dato nazionale è che sale il risparmio degli italiani fermo sui conti correnti o investito in titoli di Stato. In termini nominali l’aumento delle somme detenute dalle famiglie consumatrici è del 25,6% rispetto al 2018 ma, a parità di potere d’acquisto, cioè rendendo attuali gli importi del 2018 ai prezzi di oggi, si riduce a +7,1 per cento. Duplice tuttavia la lettura perché negli ultimi sei anni (2018 contro i dati di aprile 2024) i risparmi investiti in titoli sono saliti del 20% a prezzi costanti; mentre i depositi bancari hanno perso il 2% circa.
Complessivamente rimangono gli storici divari tra Nord e Sud: da un lato Bolzano e Milano (dove rispettivamente si registrano in media 29.100 e 26.400 euro pro capite nei conti correnti), dall’altro Crotone e Trapani (con 9.100 e 10.200 euro in banca).
L’Alessandrino rientra nelle province peggiori. È al terzultimo posto per minor dinamismo economico con una ricchezza complessiva che aumenta solo lievemente e i depositi che perdono potere d’acquisto, a causa di una crescita economica ridotta. In provincia la variazione totale della ricchezza delle famiglie è stata del 14%, con una variazione dei depositi solo del +5% e dei titoli paria a +24%.