Donazione cordone ombelicale, Alessandria prima in Piemonte: oggi il grazie alle famiglie dei neonati
ALESSANDRIA – In occasione della giornata mondiale del cordone ombelicale, la sezione alessandrina dell’associazione Adisco ha consegnato cinque attestati di riconoscenza a Evelyn, Christian, Filippo, Diego e Aurora e alle loro famiglie che hanno deciso di donare il cordone ombelicale. La consegna degli attestati proseguirà nelle prossime settimane. Nell’ultimo anno all’Azienda Ospedaliero Universitaria di Alessandria quasi il 40% dei genitori ha scelto di compiere questo atto, tanto semplice quanto importante. 6 cordoni sono stati utilizzati per il trapianto di cellule staminali mentre gli altri a scopo di ricerca. In Italia la media è di appena il 2.8%. Alessandria vanta il 50% delle donazioni in Piemonte.
Su Radio Gold le parole della presidente Adisco, Nadia Biancato, e del ginecologo, David Bosoni.
“Il sangue del cordone ombelicale racchiude al suo interno una ricchezza eccezionale“ ha sottolineato l’assessora Roberta Cazzulo “contiene cellule staminali emopoietiche in grado di produrre continuamente globuli rossi, globuli bianchi e piastrine che rappresentano una risorsa preziosa per la cura di gravi malattie del sangue e del sistema immunitario, come le leucemie, i linfomi, alcune forme di talassemia, di immunodeficienza e alcune malattie metaboliche. La Giornata Mondiale del Sangue Cordonale che ricorre oggi rappresenta un’importante occasione per accendere i riflettori su una risorsa essenziale, che sta rivestendo un numero sempre maggiore di implicazioni cliniche, come quella derivante dall’uso di cellule staminali emopoietiche da sangue cordonale. Questa giornata è un’occasione di raccordo tra contesto scientifico e mondo del volontariato associativo e la nostra amministrazione comunale per continuare a progettare azioni congiunte di sensibilizzazione, ben oltre la data del 15 novembre, sull’importanza di una donazione che non ha perso di rilevanza scientifica ma che anzi continua a contribuire alla delineazione di nuove prospettive terapeutiche. Informare sulla donazione e conservazione del sangue del cordone ombelicale è fondamentale e rappresenta una reale speranza e un’importante possibilità di cura per chi è affetto da gravi malattie. Inoltre la donazione del sangue del cordone ombelicale è una procedura completamente indolore, sicura e non invasiva sia per la mamma che per il bambino. Trovo che sia straordinario che si possa scegliere di accompagnare una vita che nasce con il dono verso un’altra vita in difficoltà”.