20 Gennaio 2025
11:44
Polizia Locale Acqui Terme. Nel 2024 più incidenti in città. In calo multe per violazioni al Codice della Strada
ACQUI TERME – In occasione di San Sebastiano, patrono della Polizia Locale, il Comandante Dirigente dei vigili di Acqui Terme, Paola Cimmino, ha tracciato un bilancio dell’ultimo anno di attività nella città termale. Tra i dati si nota un decremento dell’importo accertato per le sanzioni al Codice della Strada. Dai 396.826,58 euro del 2023, nel 2024 si è scesi a 377.966,58 euro. “Il dato – sottolineata la Dirigente della Polizia Locale di Acqui – è dovuto sia al comportamento più virtuoso degli utenti ma soprattutto alla diminuzione dei controlli effettuati con i rilevatori di velocità”. L’intervento della Corte di Cassazione sulla mancanza di omologazione degli autovelox ha infatti spinto “la quasi totalità dei comuni” a bloccare l’utilizzo della strumentazione per evitare un contenzioso con gli utenti e il rischio di incorrere in rilievi da parte della Corte dei Conti, ha evidenziato Paola Cimmino, che auspica un intervento del MIT nell’anno in corso per risolvere la questione “omologazione”.
Il report evidenzia anche un aumento dell’attività di polizia giudiziaria, con un incremento delle denunce e delle querele ricevute e un altro dato rilevante è l’aumento dei sinistri stradali rilevati dalla Polizia Locale di Acqui Terme. Dai 24 incidenti del 2023 si è saliti a 42. Per fortuna non si sono registrate vittime ma sono aumentati sia gli incidenti con feriti (da 10 del 2023 a 17 nel 2024) e in particolare quelli senza lesioni per le persone coinvolte (da 14 a 25).
La tipologia delle infrazioni è pressoché identica allo scorso anno, con un incremento di quelle per la mancanza di assicurazione RCA, in particolare 34 le vetture trovate a circolare lungo le strade della città termale con assicurazione scaduta, rispetto alle 15 del 2023.
Sul fronte del regolamento per la raccolta dei rifiuti, i verbali di accertamento per violazioni sono leggermente diminuiti, da 161 del 2023 a 142 del 2024, ma non per un calo dei casi di abbandono, ma piuttosto per la difficoltà di risalire all’identità dei trasgressori: “Per far fronte a questa problematica, si prevede un potenziamento del sistema di videosorveglianza, anche con l’impiego di telecamere mobili, sempre nel rispetto della normativa sulla privacy” ha sottolineato nel report il Comandante della Polizia Locale di Acqui.
“Quanto sopra è soltanto un riepilogo parziale e non esaustivo di tutte le molteplici mansioni che la Polizia Locale è chiamata a svolgere quotidianamente e che porta a compimento con spirito di servizio e con non poche difficoltà, anche in considerazione del ridotto numero di operatori presenti in pianta organica e la sempre maggiore età anagrafica dei medesimi, problema peraltro comune alla quasi totalità dei comuni italiani. Nel corso del 2024 sono state consolidate le attività avviate negli anni precedenti dal Corpo del quale mi onoro di essere Comandante e che, per la professionalità e l’impegno dimostrati, ha meritato e merita la mia stima e il mio ringraziamento, sentimenti che rivolgo anche al Sig. Sindaco e all’Amministrazione Comunale tutta in considerazione della sempre fattiva collaborazione messa in atto. Per concludere non può mancare uno speciale ringraziamento alla Protezione Civile e alle altre Associazioni d’Arma e volontariato, per la fattiva collaborazione e per la costante disponibilità che hanno dimostrato in ogni occasione dei loro interventi, dimostrando professionalità, altruismo e senso del dovere. Infine desidero indirizzare un sincero ringraziamento a tutti i Cittadini per la collaborazione e anche per le critiche costruttive che contribuiscono a migliorare il nostro lavoro” ha concluso la Dirigente della Polizia Locale di Acqui Terme.