19 Aprile 2025
08:51
Il Memorial Zucconi arriva fino alla Camera dei Deputati: presentati i progetti 2025
BASSIGNANA – Sostegno alle disabilità, salute e prevenzione, formazione dei giovani e valorizzazione del territorio al centro dei progetti del Memorial Cristian Zucconi a.p.s. per il 2025. L’associazione di Bassignana ha presentato le sue principali attività il 15 aprile, nella Sala Tatarella della Camera dei Deputati. Un evento che dimostra il cammino importante di questa realtà sottolineato anche dalla presenza dell’onorevole Enzo Amich, sempre attento al mondo dell’associazionismo e alla formazione dei giovani. Al tavolo dei relatori Andrea Zucconi, Presidente dell’associazione Memorial Cristian Zucconi, Paolo Munaro, Vicepresidente e moderatore, Vittorio Ferrero, Presidente regionale del Comitato del Piemonte di Croce Rossa, Marina Baiardi, Presidente del Lions Club Valenza Host, Marco Pratesi, AD di Inpha Nutraceuticals, Paolo Marengo, responsabile della Comunicazione di Bus Company, Marco Ottaviani, portavoce del Presidente nazionale di Croce Rossa avv. Rosario Maria Gianluca Valastro, Alberto Raffo, dirigente dell’Istituto di Istruzione superiore B. Cellini di Valenza (AL). E, per la prima volta, anche Melany Nespoli e Adele Mosconi, del “gruppo giovani” del Memorial Cristian Zucconi. L’associazione senza scopo di lucro, attiva nell’Alessandrino, ha ormai allargato i confini della sua azione anche su altre province, mettendo in campo una serie di progetti focalizzati su solidarietà, innovazione, formazione dei giovani e inclusione. Tra le iniziative presentate, oltre al tradizionale appuntamento di motor–show di settembre – il Memorial Day, giunto alla settima edizione – l’accento è stato messo sul “Car–Therapy Day“, la Telemedicina, la Nutraceutica in RSA e le due campagne multimediali “#MaiPiuVittima” contro la violenza di genere, e #ViaggiaSenzaBulli, contro il cyberbullismo. Al gruppo giovani, invece, il compito di seguire e presentare l’attribuzione dello Scudo Blu al Castello di Piovera e la campagna Green in difesa dell’ambiente. A dare il benvenuto e aprire la conferenza, l’On. Enzo Amich, originario di Casale Monferrato, che ha espresso felicità nel “dare voce alle associazioni che si spendono e compensano quello che talvolta le Istituzioni non riesco a fare in maniera così immediata. Proprio per questo la politica deve cambiare passo e sostenere l’associazionismo. Essere al fianco del Memorial Cristian Zucconi per me è un dovere come deputato, padre e cittadino. Le loro azioni non sono scontate, perché hanno la capacità di unire sinergie fra associazioni, Croce Rossa, Protezione civile, Comuni e anche aziende: questo nel Monferrato e nell’Alessandrino è tutt’altro che la norma, perché c’è la tendenza a ostacolarsi a vicenda, a scapito di un territorio d’eccellenza che va valorizzato facendo squadra a 360 gradi. È un onore essere qui oggi con voi, anche perché tutto quello che fate è nato da un dolore inimmaginabile, la perdita di un figlio, Cristian, morto a 20 anni, e dalla capacità di un padre, Andrea Zucconi, che ha trasformato tutto questo in forza propulsiva che dà a molti speranza per il futuro”.
Gli appuntamenti in supporto alle disabilità
“La collaborazione fra il Memorial Cristian Zucconi e il Lions Club Valenza Host – ha affermato l’avv. Marina Baiardi, presidente del Club di Valenza – dura da anni. La prima edizione del Car–Therapy Day ci ha visto in prima linea al loro fianco e ci ha dato l’opportunità di vedere i ragazzi disabili uscire dalla loro comfort–zone e diventare veri protagonisti. Bisogna ricordare quanto le famiglie si spendano per rendere la quotidianità di un figlio il più normale possibile. Attraverso il Car–Therapy Day, lo scorso anno, si è arrivati a raccogliere fondi tali da sostenere il nostro service distrettuale ‘Adotta un disabile e accompagnalo in vacanza’, consentendo una settimana di relax in una struttura convenzionata a Piuzzo a un numero di giovani ancora maggiore e, indirettamente, anche alle loro famiglie. Un grazie dunque al Memorial, con cui facciamo squadra, in un clima di empatia, condivisione e amicizia”.Sinergie a più livelli in supporto ai progetti di salute e prevenzione
Per Vittorio Ferrero, Presidente regionale del Comitato del Piemonte di Croce Rossa, la sinergia che si è creata fra Croce Rossa e Memorial è un valore aggiunto all’operato dei volontari: “La collaborazione tra Memorial e l’Unità territoriale di Valenza del Comitato di Alessandria adesso si è allargata al territorio regionale e questo ci fa piacere perché è nello spirito della rete e della sinergia: se siamo tanti e uniti, seppur con le peculiarità delle nostre entità, raggiungiamo più facilmente gli obiettivi e con maggiore impatto. Comunanza valoriale, disponibilità verso il volontariato hanno portato alla collaborazione con il Memorial in diverse occasioni: un grazie a loro e ai Lions di Marina Baiardi per aver ristrutturato l’ambulatorio mobile dell’Unità territoriale di Valenza, ma anche un grazie per le varie altre iniziative organizzate dal Memorial che ci hanno coinvolto e che ci rendono orgogliosi della partnership presente e futura con l’associazione di Bassignana, tra cui anche le azioni per prevenire il disagio giovanile”.Stop alla violenza di genere con Bus Company
Il “gruppo giovani” del Memorial protagonista attivo dei progetti
“Per i ragazzi – ha sottolineato Raffo – questa è una grande opportunità: attraverso il Memorial, che mette loro a disposizione il territorio, riescono a capire cosa vuol dire lavorare, collaborare e soprattutto interfacciarsi con un mondo vario, non un singolo settore ristretto. Per loro è fondamentale e un punto di crescita”.
Adele Mosconi, 15 anni, ha illustrato il Progetto Scudo Blu, che si inserisce nella campagna di Croce Rossa Italiana “Uno Scudo per la cultura”, volta ad attribuire a beni di elevata rilevanza storico–artistica l’emblema nato nel 1954, con la Convenzione dell’Aja, al fine di proteggerli in tempo di conflitti armati: “Seguo personalmente il progetto e in Piemonte nessun bene storico–artistico è mai stato scudato, così ho proposto di apporre lo Scudo Blu al Castello di Piovera, per il suo grande valore artistico–architettonico e perché sarebbe un obiettivo in pieno centro abitato. Se ottenesse lo Scudo Blu, colpirlo diventerebbe un vero e proprio Criminedi Guerra. Abbiamo l’approvazione da parte della proprietà del Castello e ora dovremo proseguire con le varie fasi per l’attribuzione, supportati da Croce Rossa”.