Autore Redazione
venerdì
26 Settembre 2025
21:05
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Politica - Alessandria

“A Gaza c’è un genocidio, lascio Fratelli d’Italia”: il segretario di Gioventù Nazionale Alessandria si dimette

“A Gaza c’è un genocidio, lascio Fratelli d’Italia”: il segretario di Gioventù Nazionale Alessandria si dimette

ALESSANDRIA – A volte dice ancora “siamo“, perché lasciare un partito e un’organizzazione che hanno rappresentato un punto di riferimento dai 21 ai 27 anni non è stata certo una scelta presa a cuor leggero. Ma per Leonardo Saggiorato, esponente di Fratelli d’Italia oltre che segretario della sezione alessandrina (e vicesegretario provinciale) di Gioventù Nazionale, la costola giovanile del partito di Giorgia Meloni, la mancata condivisione delle posizioni della forza politica oggi più votata in Italia su diversi temi ha rappresentato un ostacolo insormontabile.

Il primo tema è quello emotivamente più impattante: “Mi schiero a favore del popolo palestinese” ha rimarcato a Radio Gold Saggiorato “a Gaza è in corso un genocidio e Netanyahu è un criminale, responsabile di una vera e propria pulizia etnica. Non posso condividere la linea di quello che fino a pochi giorni fa era il mio partito. L’Italia, infatti, dovrebbe riconoscere lo Stato palestinese”.

Secondo Saggiorato, inoltre, l’attuale Governo Meloni dovrebbe fare di più contro “la pressione fiscale che sta aumentando” e poi “mancano le politiche a favore dei giovani”. L’attuale assessore del Comune di Oviglio (“un ruolo che continuerò a svolgere visto che sono stato eletto nella lista civica Il Campanile”) ha però voluto fare due importanti precisazioni: “Il mio non è certo un cambio di casacca determinato dalla ricerca di poltrone, anzi. Lascio un partito che oggi in Italia veleggia al 30%. E anche questo costume tutto italiano di salire sul carro del vincitore non mi è affatto piaciuto. A livello locale, invece, non ho mai avuto alcuno screzio o divisione con i miei ex compagni di partito. Anzi: ci siamo salutati con un abbraccio e una stretta di mano. Erano già alcuni mesi, però, che stavo pensando a questa scelta: quando Gioventù Nazionale Alessandria organizzò un dibattito alla Taglieria del Pelo, infatti, avrei dovuto partecipare come moderatore ma preferii evitare. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno condiviso con me questo percorso e auguro il meglio a chi continuerà a portare avanti il progetto, senza critiche né rancori. Quando si comprende di non appartenere più a una realtà politica, è giusto fare un passo indietro con chiarezza”

Il giovane politico della nostra provincia sta ora valutando quale partito potrebbe rappresentare al meglio le sue idee: Mi definisco un moderato centrista. In Italia sono due le forze di riferimento in questo senso: Forza Italia e Azione. Entrambe a livello locale stanno dando molto spazio ai giovani: Forza Italia è un partito più strutturato, conosco molti ragazzi che già ne fanno parte ma non nascondo che la mia posizione sulla Palestina confligge con la linea del partito. Noto, invece, che sia a livello nazionale che a livello locale Azione è una forza che sta raccogliendo molti consensi tra i giovani”.

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