Autore Redazione
lunedì
6 Ottobre 2025
12:08
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Cronaca - Pavia

Il San Matteo di Pavia riconfermato IRCCS: Ministero premia l’eccellenza scientifica e l’impatto internazionale dell’Istituto

Il San Matteo di Pavia riconfermato IRCCS: Ministero premia l’eccellenza scientifica e l’impatto internazionale dell’Istituto

PAVIA – Il Policlinico San Matteo si conferma un punto di riferimento della sanità e della ricerca scientifica italiana. Il Ministero della Salute ha infatti riconosciuto per altri due anni lo status di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), nelle aree tematiche di cardiologia e pneumologia, ematologia e immunologia, malattie infettive e trapiantologia.

La decisione è arrivata dopo la site visit condotta dalla Commissione Scientifica del Ministero nel marzo 2025, che ha valutato la qualità della ricerca, l’organizzazione dell’Istituto e la coerenza con la missione degli IRCCS. Gli ispettori hanno elogiato il percorso di innovazione tecnologica, la crescita costante della produzione scientifica, la proiezione internazionale della ricerca e la stretta integrazione con l’Università di Pavia, definendo il San Matteo “una vera eccellenza del Servizio Sanitario Nazionale”.

Il Policlinico pavese, riconosciuto IRCCS per la prima volta nel 1982, ha sempre ottenuto la conferma del proprio status, consolidando negli anni un ruolo di hub nazionale e internazionale per la ricerca biomedica e clinica, in grado di competere per qualità, risultati e innovazione.

Questa riconferma rafforza il ruolo strategico del San Matteo nel panorama della sanità e della ricerca, non solo in Italia ma anche in chiave internazionale – ha dichiarato Alessandro Venturi, presidente dell’IRCCS San Matteo –Il Ministero ha riconosciuto la visione che guida l’Istituto: un modello che integra ricerca, assistenza e formazione per generare conoscenza, innovazione e valore per i cittadini. Ora dobbiamo consolidare questo posizionamento, investendo sui giovani ricercatori e sulla medicina traslazionale“.

Il direttore generale Vincenzo Petronella ha sottolineato come il riconoscimento rappresenti “il risultato concreto del lavoro quotidiano di una comunità fatta di medici, ricercatori, infermieri, tecnici e personale amministrativo”.
È un attestato – ha aggiunto – che premia la qualità della ricerca, la solidità gestionale e la capacità dell’Istituto di garantire cure altamente specialistiche. Questa riconferma ci impegna a proseguire nel miglioramento continuo, mettendo sempre al centro la persona e la sicurezza dei pazienti”.

“Questo risultato – ha commentato Vittorio Bellotti, direttore scientifico dell’IRCCS – premia una strategia scientifica solida e una rete di collaborazioni internazionali sempre più ampia. Il San Matteo è oggi un luogo in cui la ricerca genera innovazione clinica concreta. Il nostro obiettivo è continuare a unire ricerca sperimentale e clinica, coinvolgendo anche pazienti e famiglie nel percorso di conoscenza e cura”.

Con questa riconferma, il Policlinico San Matteo ribadisce la sua vocazione all’eccellenza, la leadership nel campo della ricerca biomedica e il ruolo strategico nel Servizio Sanitario Nazionale, pronto ad affrontare le nuove sfide della medicina con la forza della conoscenza e dell’innovazione.

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