16 Novembre 2025
10:42
5 Presidenti della Repubblica raccontati dalla loro Segretaria personale: a Valenza arriva Albertina Gasparoni
VALENZA – Cinque Presidenti della Repubblica raccontati da chi ha avuto l’onore di lavorare al loro fianco. Albertina Gasparoni è la persona che ha potuto vivere da vicino alcune delle figure più importanti della storia politica italiana e non solo. Originaria di Bassignana è stata la Segretaria personale di Sandro Pertini e il 28 novembre, alle 21, sarà nella splendida cornice del Teatro Sociale di Valenza. La signora Gasparoni è stata al Quirinale dal 1972 al 2003 nell’entourage di tutti i Capi di Stato, ma anche al fianco di Aldo Moro quando fu Ministro degli Affari Esteri. Durante la serata regalerà al pubblico un punto di vista privilegiato e fuori dal comune su Leone, Pertini, Cossiga, Scalfaro e Ciampi, percorrendo, fra testimonianza e aneddoti, la storia del nostro Paese dal sequestro Moro fino ai giorni più recenti. La serata, organizzata dall’associazione Memorial Cristian Zucconi, ha il Patrocinio di Regione Piemonte, Consiglio regionale del Piemonte, Provincia di Alessandria, Comune di Valenza e Croce Rossa Italiana – Comitato di Alessandria.
Accompagnamento musicale a cura della Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri Lombardia. Ingresso a libera donazione: il ricavato verrà interamente devoluto a Croce Rossa Italiana, Comitato di Alessandria – Unità territoriale di Valenza. *Si consiglia di riservare i posti su www.eventbrite.it inserendo nella ricerca “Nel cuore del Quirinale”/Valenza
La Storia italiana vista da vicino
Cresciuta a Bassignana fino ai dieci anni d’età, Albertina Gasparoni incontrerà il pubblico per regalare spaccati di Storia italiana e aneddoti che le pagine dei libri non raccontano, ricordando un’Italia ancora recente, fra terrorismo, scandali e sogni, dal sequestro di Moro alla mitica Coppa del Mondo dei “Mundial” del 1982.
Ricordi in prima persona di fatti nazionali, come quando morì Paolo VI: “Era il 6 agosto 1978 – rammenta la Gasparoni – e Pertini annullò all’ultimo momento la vacanza in Val Gardena anche se erano già tutti in ferie. Lo vidi turbato. Venivamo dal sequestro Moro, c’era un’emergenza al giorno. Ma di Pertini ho anche ricordi avvolgenti e a tratti divertenti: un giorno arrivò un mazzo di rose rosse dai compagni della Liguria, glieli portai, lui mi abbracciò pensando che glieli avessi regalati io. Non ebbi il coraggio di dirgli la verità. Uscita dalla stanza pensai a ordinare un altro mazzo, a mie spese, e gliele riportai a nome dei compagni liguri”.
Da Moro a Scalfaro, al fianco dei Presidenti
A Roma la Gasparoni inizia a lavorare giovanissima alla Farnesina nell’entourage di Aldo Moro, diventando segretaria del suo Capo di Gabinetto durante il mandato come Ministro degli Affari Esteri. Successivamente entra nella segreteria particolare del Presidente della Repubblica di allora, Giovanni Leone, vivendo dall’interno del Palazzo anche il dramma del sequestro e dell’assassinio del Presidente DC.
Quando Sandro Pertini succede a Leone, dimessosi in seguito allo scaldalo Lockheed, Albertina Gasparoni sarà chiamata nuovamente al Quirinale da Pertini in persona, che la vorrà come Segretaria personale. La Gasparoni stabilirà con Pertini e la moglie Carla Voltolina un rapporto non solo professionale, ma anche intimo e affettivo, restando loro legata nei ricordi fino a oggi.
La carriera della Gasparoni prosegue poi, sempre al Quirinale, nelle segreterie particolari di Cossiga, Scalfaro e Ciampi, consentendole di vivere e osservare da vicino tanto la Storia del nostro Paese, quanto la personalità dei Presidenti che segue lavorativamente.
Quello di Albertina Gasparoni, persona solare e colta, capace di affermarsi come donna nell’ambiente di allora caratterizzato dal maschile, è un patrimonio prezioso da raccontare, fatto di ricordi, aneddoti, particolari inediti e assolutamente interessanti per il pubblico.
Presenti in sala
Presenti in sala, oltre alla signora Gasparoni e a Umberto Voltolina, cognato di Pertini, anche il Presidente della Provincia, ing. Luigi Benzi, il Prefetto di Alessandria, dott.ssa Alessandra Vinciguerra, la Capogruppo Difesa alla Camera, on. Paola Chiesa, il Presidente di Croce Rossa Piemonte, Vittorio Ferrero, l’europarlamentare Giovanni Crosetto, l’ex Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. Tullio Del Sette. È stata richiesta la presenza del Presidente della Regione Piemonte, dott. Alberto Cirio.