22 Aprile 2016
13:50
Il giorno della Liberazione ricordato in provincia di Alessandria con fuoriprogramma
AGGIORNAMENTO ORE 21.40 – Cerimonia come sempre sobria e sentita ad Alessandria alla presenza delle istituzioni: il sindaco Rita Rossa, il Prefetto, Romilda Tafuri, e il Presidente dell’Anpi, Dario Gemma. A parlare quest’anno, è stato Massimo Bianchi, figlio del comandante partigiano, Massimo Bianchi. L’appuntamento però ha registrato un fuori programma. Un partigiano di 96 anni, Giuseppe Alberti, alla fine della commemorazione ha infatti preso il microfono e ha contestato le modalità del ricordo del 25 aprile. L’ex comandante ha contestato quanti hanno “parlato di Resistenza“. “Io avrei dovuto parlare perché ho combattuto davvero, non voi – ha dichiarato”.
PROVINCIA ALESSANDRIA – Tornano le celebrazioni in occasione del 71° Anniversario della Liberazione, lunedì 25 aprile. Tanti i momenti commemorativi che si svolgeranno in vari luoghi della provincia. Una giornata presentata così da Pasquale Cinefra, Presidente provinciale onorario dell’ANPI. ‘Non perdete il coraggio. Potete e dovete trovare nei valori assoluti della Resistenza la forza di lottare per un futuro migliore. Il nostro amato Pese necessita di decoro e dignità’. Il presidente uscente per sua scelta, e prossimo Presidente onorario con questa frase si rivolge soprattutto alle nuove generazioni.
Il 25 aprile, giorno della Liberazione viene ricordato così nei sette centri zona della provincia.
Ad Alessandria le cerimonie sono previste alle 8 al cimitero urbano, alle 8,30 in Cittadella , alle 10 la messa in Duomo, poi la formazione del corteo per il monumento ai Caduti in corso Crimea. Alle 11, dopo i saluti di Dario Gemma, presidente dell’Anpi Alessandria, terrà l’orazione ufficiale l’avvocato Massimo Bianchi, figlio di Adriano Bianchi, comandante partigiano decorato con medaglia d’argento al valor militare. La cerimonia sarà animata dalla banda civica Cantone.
A Casale il 25 aprile è stato ricordato domenica con una Notte di Stelle e di LiberAzione con musica, cultura, arte in molti punti della città. Lunedì 25, invece, alle ore 9, ci sarà la Santa Messa nella Chiesa di San Paolo, cui seguirà la formazione del corteo alle 9.40 in Municipio e il corteo che andrà sino alla Cittadella. Poi verrà tenuto il discorso celebrativo ufficiale da Stefano Musso, docente di storia contemporanea all’Università di Torino.
A Valenza, ritrovo alle 9.30 a Palazzo Pellizzari per deporre una corona sullo scalone del municipio. Alle 10 la messa in duomo, quindi corteo lungo corso Garibaldi e viale Oliva. Ai giardini Don Minzoni sarà deposta una corona al monumento ai Caduti e alla lapide dell’edificio scolastico Pascoli. Saluto del sindaco e interventi degli studenti del Cellini; il coro del duomo e quello dell’Unitré, diretti da Sergio Debandi, allieteranno la mattinata, prima dell’orazione ufficiale di Pasquale Cinefra, presidente onorario dell’Anpi provinciale.
Lunedì Novi Ligure celebrerà il 71° anniversario della Liberazione in piazza Pascoli, con l’orazione del sindaco del consiglio comunale dei bambini, Mario Cacopardo. Interverrà, con tanto di fascia tricolore, alla cerimonia che avrà inizio alle 10 con la messa al campo, seguita dai saluti del sindaco Rocchino Muliere, e del presidente dell’Anpi della zona di Novi, Gianni Malfettani. Interverrà pure il presidente onorario
dell’Anpi, Franco Barella, quindi la commemorazione ufficiale, che sarà tenuta da Gian Pietro Armano, presidente dell’associazione ‘Memoria della Benedicta’.
Le celebrazioni del 71° Anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione nella Città di Tortona prevedono la celebrazione della messa alle 10 in Cattedrale, officiata dal vescovo Vittorio Viola il corteo partirà alle 10,30 da piazza Duomo per le strade del centro cittadino, per giungere alle 11 alla cerimonia di deposizione della corona d’alloro presso il monumento dei Caduti, ai giardini di Corso Leoniero, con gli interventi delle autorità: il sindaco Gianluca Bardone, il presidente della sezione di Tortona dell’Anpi, Riccardo Prete, mentre l’orazione ufficiale sarà tenuta da Luciana Sultana rappresentante di Libera
Ad Acqui Terme le celebrazioni del 25 aprile partiranno da Piazza S.Francesco alle ore 10.00 con una sfilata-concerto del Corpo Bandistico Acquese. Alle ore 11.30 davanti al monumento alla Resistenza in corso Bagni saluti del sindaco di Acqui, di un sindaco in rappresentanza dei Comuni dell’acquese e del presidente Anpi Adriano Icardi, orazione ufficiale di Carlo Grande, scrittore e sceneggiatore torinese.
Il Corteo per le celebrazioni ufficiali del 25 aprile ad Ovada avrà luogo con raduno in piazza Matteotti alle ore 09.15 e con cerimonia conclusiva alle ore 11,15 presso il Teatro Splendor”.