8 Giugno 2016
03:00
Tra i protagonisti di “A Bacca Bianca” anche i vini bianchi alessandrini
ASTI – 50 etichette di pregiati vini bianchi piemontesi per sfatare il mito che identifica il Piemonte con la patria di ottimi vini rossi. È questo l’intento della prima edizione di “A Bacca Bianca”, la manifestazione che ad Asti domenica 12 giugno, dalle 16 alle 20.30, conquisterà a suon di calici dei più significativi bianchi winelovers e curiosi.
Dai fermi alle bollicine, dai fruttati ai passiti, fino ai dolci. Saranno questi i sapori che tra degustazioni, laboratori e storie di vino raccontate dai produttori invaderanno piazza Statuto, Palazzo Gazelli e il Palazzo del Comune, per far scoprire a tutti gli aromi, i profumi e le proprietà organolettiche dei grandi vini ottenuti da vitigni a bacca bianca.
Una vera e propria esperienza sensoriale che inizierà in piazza Statuto, ai piedi della Torre Guttuari, con la degustazione di un calice di Moscato Spumante Brut per proseguire poi nel Palazzo Comunale di Piazza San Secondo, dalle 16 alle 17.30, con il laboratorio di degustazione di vini di annate storiche guidato dal presidente regionale Ais Fabio Gallo e dal responsabile nazionale della formazione Ais Mauro Carosso. Un’opportunità per conoscere le differenze tra i principali vini piemontesi attraverso assaggi comparati dei più significativi bianchi regionali. Il costo del laboratorio sarà di 45 euro e darà diritto anche alle degustazioni di tutta la manifestazione. I posti sono limitati a 40. Per partecipare è necessario prenotare scrivendo entro venerdì 10 giugno ad asti@aispiemonte.it
A Palazzo Gazelli, invece, dalle 16.30 alle 20.30 si terrà la degustazione di oltre 50 vini, tra i quali si potranno assaporare anche diversi bianchi prodotti in provincia di Alessandria, accompagnati da eccellenze gastronomiche del territorio: BIANC’D BIANC di COCCHI, QUINDICI LUNE di GENERAJ, TIMORASSO BOLLICINE di EZIO POGGIO, 36 MESI di GANCIA, ERBALUCE di LA MASERA, BLANC DE BLANCS di CONTRATTO, BRICCO CILIEGIE di ALMONDO, ARNEIS di TENUTA FORNACE, FAVORITA di MARCO PORELLO, ARNEIS di CARLO CHIESA, ERPACRIFE, GAVI ETICHETTA GIALLA di LA MESMA, BRUNO BROGLIA di BROGLIA, LA CANNA E L’ORZO GAVI METODO CLASSICO di GHIO ROBERTO, GAVI di BERSANO, DERTHONA di MASSA, TIMORASSO SAN LETO 2009 di RICCI, TIMORASSO di MARIOTTO, TIMORASSO di LA COLOMBERA, TIMORASSO TIMIAN di LA GHERSA, MONTERIOLO di COPPO , VIOGNER CALYPSOS di MONTALBERA, FORAVIA di STELLA, ST MARSAN 2007 di PODERE BERTELLI, LA MONTAGNETTA, SILENTE di TENUTA SANTA CATERINA, MOSCATO SECCO di VADA, MOSCATO di AZIENDA AGRICOLA 499, MOSCATO SECCO di RESSIA, CORTESE VILET di SPERTINO, CHARDONNAY di ROERA, RIESLING di ETTORE GERMANO, CHARDONNAY PENSIERO INFINITO di BRICCO MAIOLICA , TIMORASSO di PRINCIPIANO, BASARICO’ SAUVIGNON di ADRIANO MARCO E VITTORIO, NASCETTA di COGNO, NASCETTA di BRAIDA, LA SPINETTA, NASCETTA di LE STRETTE, COSTE DI RAVIOLO di SAN FEREOLO, RUSTIA di ORSOLANI, MISOBOLO di CIECK, PASSITO ERBALUCE 2004 di GNAVI, ERBALUCE di TENUTE SELLA, ERBALUCE LUCINO di BARBAGLIA, MOSCATO CHARMAT di MONGIOIA, MOSCATO di PERRONE, MOSCATO di CERUTTI, MOSCATO di CA’ D’ GAL, PASSITO di CASCINA CASTLET, PASSITO di FORTETO LUJA , STREVI SCRAPONA di MARENCO, PASSITO del CASTELLO DI UVIGLIE.
Sempre a Palazzo Gazelli, alle 18.30, il vino verrà celebrato anche attraverso le storie e gli aneddotti che stanno dietro al duro lavoro delle vigne, raccontate dai produttori e introdotte dal giornalista Stefano Labate, sommelier della delegazione di Asti.
Inoltre, gli appassionati di arte, alle 18, avranno la possibilità di visitare la mostra personale “L’arte di FEOFEO”, curata da Giorgio Grasso.
Il biglietto per “A Bacca Bianca” si potrà acquistare in piazza Statuto e il suo costo sarà di 15 euro. Comprende il calice di benvenuto in piazza Statuto e le degustazioni di tutti i vini presenti ai banchi d’assaggio di Palazzo Gazelli.