Autore Redazione
mercoledì
14 Settembre 2016
22:00
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Eventi - Alessandria

Il cuore di Alessandria diventa un’agorà, entra nel vivo la Festa del Pensiero

Il cuore di Alessandria diventa un’agorà, entra nel vivo la Festa del Pensiero

ALESSANDRIA – 4 giorni, 80 eventi che si snoderanno tra mostre, spettacoli, convegni e caffè filosofici e più di 150 ospiti. Da giovedì 15 a domenica 18 settembre, la cultura in tutte le sue variopinte declinazioni torna ancora una volta protagonista indiscussa nel cuore di Alessandria in occasione della seconda edizione della Festa del Pensiero.

Dalla filosofia al cinema, dall’arte alla musica, dal teatro alla letteratura passando poi per l’educazione, la natura, l’enogastronomia e le scienze sociali. Saranno queste le sfaccettature artistico-culturali che animeranno il capoluogo alessandrino con un lungo susseguirsi di mostre, laboratori, concerti, proiezioni di film, performances teatrali, passeggiate e molto altro ancora.

Un evento, come afferma  il prof. Michele Maranzana, Direttore del Festival e Presidente di Fili, “che ripensa la città: i suoi luoghi, le sue relazioni, il suo rapporto con il mondo. Mette i giovani, anziché nel ruolo di antagonisti del mondo adulto o di consumatori, in quello di protagonisti della cultura”.

Sarà invece la tregua, intesa come pausa per ascoltarsi e ascoltare gli altri ma anche come riposo, attesa e silenzio, il leitmotiv dell’edizione 2016 della manifestazione patrocinata dal Comune, dalla Provincia di Alessandria e dall’Università del Piemonte Orientale e dal Club Unesco, è organizzata dall’associazione “Fili–Laboratorio filosofico permanente” e dall’IIS Saluzzo-Plana, in collaborazione con l’associazione “La Voce della Luna” e in rete con il Conservatorio Statale di musica “A. Vivaldi” di Alessandria, con Ascom della Provincia di Alessandria  e con altre associazioni culturali, tra cui l’associazione giovanile “Estacion Esperanza”, l’associazione “Lettere ed Arti” e i media locali.

 

Tra le novità di quest’anno, i giovani non si limiteranno ad essere semplici organizzatori ma diventeranno protagonisti attivi della festa che coinvolgerà numerose location della città, come vie e piazze del centro, edifici storici e locali, scuole e sedi di associazioni, il teatro e l’università, trasformando di fatto il centro nevralgico di Alessandria in  una grande agorà per pensare e vivere il capoluogo alessandrino.

Quest’anno, saranno diversi gli ospiti d’eccezione: dallo scrittore Duccio Demetrio al filosofo Diego Fusaro, dall’opinionista Alessandro Meluzzi al cantautore Pierpaolo Capovilla, dal giornalista Vittorio Longhi alla linguista Bice Mortara Garavelli, fino al sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini; molti i docenti universitari provenienti dagli atenei più prestigiosi della penisola.

Inoltre, anche quest’anno sarà facile individuare per la città le iniziative e gli eventi della festa suddivisi per campo d’interesse attraverso una serie di colori identificativi: Bianco: La filosofia, la politica, la letteratura; Giallo: Il teatro; Rosso: L’enogastronomia; Blu: L’arte; Nero: Il cinema; Verde: L’educazione; Arancione: La musica; Marrone: La natura.

PROGRAMMA

 

Lorenzo Malvicini

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