4 Giugno 2017
17:58
Savoia: finale amaro. Con l’Azzurra sfuma il sogno Promozione
SAVOIA – AZZURRA 1-3
Marcatori: 15′ e 53′ Roccia, 63′ rig. Dell’Aria, 91′ Fenoglio.
SAVOIA: Figini, Capuana, Di Balsamo, Borromeo, Cairo, Bidone, Perfumo, Cerutti, Cirio, Giordano, Corsaletti.
LITTA PARODI – Nella semifinale playoff del campionato di Prima Categoria, si spegne il sogno promozione per il Savoia. Sono i cuneesi dell’Azzurra ad accedere alla finale, superando i ragazzi di mister Adamo per per 3 a 1.
Nella prima frazione, piuttosto equilibrata, il Savoia parte più aggressivo, sfruttando un attacco di peso formato da Perfumo e Giordano. Proprio quest’ultimo, all’11^, si costruisce la prima palla gol calciando sull’esterno della rete da posizione ravvicinata. Il Savoia mantiene un buon possesso palla, faticando però a trovare gli spazi giusti per affondare il colpo. Gli ospiti, solidi in difesa e velocissimi in ripartenza, si portano in vantaggio al 15^ con una perfetta punizione all’incrocio battuta da Roccia. I padroni di casa risentono del capolavoro balistico del numero 7 azzurrino: ora è ancora più difficile trovare varchi tra le fila ospiti, dominanti in mezzo al campo se non fosse per la poderosa grinta di Cerutti. Al 30^ buona l’incursione in area di Corsaletti, ma la conclusione, strozzata da una deviazione, è di facile lettura per Ferrero. Squadre a riposo sull’1 a 0 a favore degli ospiti.
La ripresa comincia subito in salita per gli ospiti. Dopo soli 8 minuti, infatti, Roccia dribbla due difensori e cala la doppietta con un preciso sinistro a giro sul secondo palo: Figini è incolpevole anche in questa circostanza. Rete pesante per il Savoia, che trova però la reazione al 20^. Cerutti lancia il neoentrato Dell’Aria in posizione regolare, che viene atterrato in area da Rinaudo: è calcio di rigore. Dal dischetto Dell’Aria non sbaglia, con Ferrero che non devia quanto basta per sventare la trasformazione. Sono dieci minuti di assedio per il Savoia, ma nonostante lo schieramento puramente offensivo, dopo l’ingresso di Vescovi e Corsi, la retroguardia cuneese tiene il colpo. Fino al 40^, quando sul rinvio di Ferrero, in versione assist man, Fenoglio sigla la rete del 3 a 1 incrociando al volo sul secondo palo.
La stagione del Savoia si chiude con l’amaro in bocca, dopo mesi vissuti ai vertici della classifica in coabitazione con la Sorgente. Ma la base per il futuro c’è e il Savoia ha tutte le carte in regola per riprovarci l’anno prossimo.