Autore Redazione
sabato
19 Ottobre 2013
00:00
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Cronaca - Alessandria

Gli agenti della Questura incontrano i cittadini per prevenire truffe e rapine

Gli agenti della Questura incontrano i cittadini per prevenire truffe e rapine

Il Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e i Poliziotti di Quartiere della Questura giovedì hanno incontrato un nutrito gruppo di anziani, interessati a ricevere consigli e suggerimenti su come difendersi dalle truffe e dai furti, sia dentro che fuori casa. Nella sala della Parrocchia Cuore Immacolato di Maria di Alessandria, gli agenti hanno distribuito vademecum esplicativi e illustrato le modalità utilizzate dai criminali per avvicinare gli anziani per poi derubarli o rapinarli. Il sistema messo in atto più di frequente rimane quello dei finti dipendenti di ditte e aziende che offrono pubblici servizi, come il gas, l’energia elettrica, l’acqua. Con la scusa di dover controllare le bollette, i criminali si intrufolano in casa portando via denaro e gioielli. Altro espediente spesso utilizzato, come spiegato dal Dirigente delle “Volanti”, è anche quello dei finti agenti che si presentano alla porta dell’aziano con in mano un portafoto, precedentemente sottratto, contenente l’immagine della malcapitata vittima della truffa. I finti agenti, a quel punto, raccontano all’anziano di una serie di furti commessi la notte precedente e lo invitano a indicare i luoghi dove sono custoditi soldi e gioielli per verificare che sia tutto a posto. Localizzata la cassaforte e gli oggetti preziosi, a quel punto, i malviventi derubano l’anziano.L’incontro di giovedì è stato molto apprezzato e i partecipanti hanno interagito con i poliziotti ponendo numerose domande e chiedendo spiegazioni su come comportarsi nel caso di un eventuale incontro con i truffatori. Gli agenti hanno rammentato la necessità di non fidarsi immediatamente di chi bussa alla porta di casa e, nel dubbio, di chiamare subito le forze dell’ordine, segnalando situazioni anomale. Fondamentale, hanno sottolineato i poliziotti, è inoltre denunciare truffe eventualmente subite, cosa che, purtroppo, per vergogna o paura, non accade spesso. Proprio duirante l’incontro di giovedì, infatti, è emerso uno spiacevole episodio di cui è stata vittima una signora che, ad incontro ultimato, è stata accompagnata in Questura per denunciare l’accaduto. La Questura ha in programma ulteriori incontri finalizzati a prevenire truffe e rapine ai danni dei cittadini e, in particolamodo degli anziani. Il calendario degli incontri verrà comunicato nei prossimi giorni.

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