21 Aprile 2018
05:00
La nuova Terapia Intensiva e il Poliambulatorio di Oculistica dell’Aso
ALESSANDRIA – Sono sintetizzati nel Bilancio Sociale e di Missione gli ultimi 3 anni di lavoro e attività della Direzione Generale e degli oltre 2300 dipendenti dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria. Il Civile, l’Infantile e il Presidio Borsalino sono un punto di riferimento anche per la salute dei cittadini della provincia di Asti e ogni giorno gestiscono 100 nuovi ricoveri, 5800 prestazioni ambulatoriali per esterni, 3600 prestazioni per interni, 170 accessi al Pronto Soccorso e 60 interventi in sala operatoria. Grazie alla presenza di grandi professionisti e di apparecchiature mediche all’avanguardia, l’Azienda Ospedaliera ha visto crescere i suoi numeri e nell’ultimo triennio è riuscita ad attrarre sempre più pazienti anche da fuori regione, soprattutto in riferimento all’alta specialità (nel 2017 il 5,26% del totale dei ricoveri ordinari rispetto alla percentuale del 4.4% registrata nel 2015).
Risultati che si riflettono anche nel fatturato, cresciuto di oltre 12 milioni di euro dal 2014 al 2017. Chiuso lo scorso anno a 146.029.390, 89 euro, l’Azienda ha già calcolato nei primi due mesi del 2018 un incremento della produzione di 1.850.000 euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un ulteriore segno “+” frutto del costante aumento di ricoveri ordinari (passati da 19.923 del 2015 ai 21.098 del 2017) e in Day Hospital (nel 2017 complessivamente 8317 nei tre presidi, rispetto ai 7526 del 2015). È progressivamente cresciuta anche l’attività nelle sale operatorie, arrivata nel 2017 a toccare i 14823 interventi chirurgici (286 in più rispetto al 2015) e potenziata dall’inaugurazione del nuovo blocco operatorio a giugno 2017. Proprio le otto sale multispecialistiche hanno rappresentato una delle “sfide vinte” e uno degli investimenti più importanti del triennio (4.903.616 euro su un totale di circa 10 milioni) cui l’Azienda Ospedaliera ha ora affiancato anche la nuova Terapia Intensiva polivalente.
Inaugurata ufficialmente venerdì, la nuova area comincerà ad accogliere i primi pazienti tra la fine di maggio e l’inizio di giugno, lasciando così liberi gli spazi dell’attuale Rianimazione dove dovrebbe poi trasferirsi la Terapia Intensiva neonatale, oggi all’Infantile. Negli ampi spazi al secondo piano del Civile, vicini al nuovo blocco operatorio e proprio sopra il Dea, ci sono oggi cinque grandi stanze doppie e quattro camere di isolamento. La nuova Terapia Intensiva, ha spiegato Fabrizio Racca, direttore del Dipartimento di Anestesia e Rianimazione, sarà dotata di ventilatori meccanici ad altissimo livello, monitor multiparametrici e di Pc in ogni letto che consentiranno al personale di visionare gli esami dei pazienti e aggiornare la cartella clinica elettronica. La Terapia Intensiva sarà inoltre attenta alle esigenze dei famigliari dei pazienti. In ogni box sono state già sistemate delle comode poltrone-letto in previsione di una apertura notturna. Nella nuova area, infatti, l’orario di visita sarà esteso a 9 ore ma l’obiettivo, ha spiegato il dottor Racca, è di riuscire in futuro a garantire l’accesso ai parenti H24.
Insieme alla Terapia Intensiva polivalente, l’Azienda Ospedaliera di Alessandria venerdì ha inaugurato anche il nuovo Poliambulatorio di Oculistica. Nella colorata area al piano terra, facilmente accessibile anche agli ipovedenti, è stata centralizzata l’attività di 18 diversi ambulatori di secondo livello prima sparsi per l’ospedale e che solo lo scorso anno hanno garantito 20.700 prestazioni. Nel reparto diretto dalla dottoressa Daniela Dolcino, infatti, l’attività è intensa e spazia dalla diagnostica alla chirurgia e alla parachirurgia laser. Dalla fine del 2017 la Struttura Complessa è inoltre riuscita ad azzerare i tempi d’attesa per la prima visita oculistica con l’ambulatorio a “Tempo Zero” dove ogni giorno, dal lunedì al venerdì, 13 pazienti possono ricevere prestazioni senza bisogno di prenotare. Importante è anche l’attività del Centro di Riabilitazione Visiva che dal 2005 opera in sinergia con la Sezione di Alessandria dell’Unione Italiana Ciechi per migliorare l’autonomia di adulti e bambini ipovedenti.
Tutte queste attività d’ora in avanti saranno concentrate nel nuovo Poliambulatorio di Oculistica, ulteriore tassello del percorso di riorganizzazione delle attività dell’Azienda Ospedaliera che, nell’ultimo triennio, ha portato anche all’apertura del Poliambulatorio Santa Caterina e del Ghilini. “Risultati straordinari, frutto di impegno, passione e anche di sacrificio, come richiede ogni percorso di cambiamento” ha commentato il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria Giovanna Baraldi, il cui mandato è stato prorogato fino alla fine di maggio. Il Bilancio Sociale, ha precisato davanti all’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta, a sindaci e autorità, è però “solo un punto di partenza e non di arrivo. Da questi numeri e da questi risultati ripartiamo per tracciare il futuro dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria”.