Autore Redazione
venerdì
9 Dicembre 2016
05:15
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Cronaca - Alessandria

Dodici specialità ambulatoriali in un unico spazio all’ospedale di Alessandria

Da lunedì all'ospedale Civile di Alessandria sarà attivo il Poliambulatorio Santa Caterina
Dodici specialità ambulatoriali in un unico spazio all’ospedale di Alessandria
ALESSANDRIA – Un’area di circa 200 metri quadrati in grado di razionalizzare e concentrare il sistema ambulatoriale dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria. Da lunedì 12 dicembre sarà attivo il Poliambulatorio Santa Caterina, al piano terra dell’Ospedale Civile, di fronte al corridoio dell’ingresso interno al Pronto Soccorso. Progettati dallo scorso maggio, i lavori di riqualificazione sono durati circa due mesi. Le sei stanze del nuovo reparto ospiteranno per il momento quattro specialità: Reumatologia, Neurologia, Neurochirurgia e Ortopedia. A gennaio si andrà a regime con altri 8 ambulatori: la struttura, composta da sette stanze, sarà in grado di soddisfare le esigenze di circa 150 pazienti al giorno. 
Aver concentrato tutti gli ambulatori in un unico posto, fino a qualche mese fa destinato solo alle tac e alle ecografie interventistiche, permetterà di poter destinare ad altre mansioni circa 7/8 unità del personale infermieristico e qualche amministrativo. A gestire il Santa Caterina basterà infatti una infermiera e qualche addetto del reparto amministrativo.

“Un vero e proprio “domino” di spazi, razionalizzati e riprogettati vista la forte problematica degli spazi in una struttura antica come quella dell’Ospedale Civile” ha sottolineato il direttore generale dell’Aso Giovanna Baraldi “prima ad esempio l’attività ambulatoriale era sparsa tra Civile, Infantile e Gardella, ora non più.” 
Il processo di razionalizzazione e riqualificazione dei reparti permetterà alla struttura di Alessandria di acquisire otto posti letto in più nel reparto “Malattie Infettive”, così da ovviare alla chiusura dello stesso reparto all’ospedale di Casale Monferrato, prevista a fine anno. 
La sala d’attesa del “Santa Caterina” sarà comune per tutte le specialità. La gestione dei flussi e delle prestazioni sarà informatizzato (agende, referto, richiesta dematerializzata): i pazienti da lunedì troveranno un totem dove prendere il numero e due ampi schermi dove poter osservare le loro attese.
Il Poliambulatorio Santa Caterina, chiamato così su precisa volontà dei dipendenti, è solo la prima area prossima all’inaugurazione, prevista il 20 dicembre. Già da lunedì prossimo, però, sarà aperto dalle 8 alle 20, cinque giorni a settimana e c’è la ferma volontà di attivare a breve le visite anche il sabato mattina.
Prossimamente, ha sottolineato il direttore Baraldi, sarà tagliato il nastro anche di una nuova area di Cardiologia e Fisiopatologia respiratoria, dotata di laboratori e tecnologie complesse con un day hospital.
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