4 Maggio 2018
19:16
Impiegati disperati: piovono topi morti dal tetto
ALESSANDRIA – Lo scorso 13 aprile era scattata la derattizzazione ma da allora, nell’edificio comunale di Alessandria in via San Giovanni Bosco 2, non è cambiato nulla. È una vera e propria emergenza quella evidenziata ai microfoni di Radio Gold da Salvatore Bullara, commissario Funzione Pubblica della Cisl Alessandria-Asti. “Si è superato il livello di guardia. C’è un limite a tutto. Non si può lavorare così. I colleghi non ne possono più” ha sottolineato Bullara “addirittura ci sono dei topi morti che cadono dal tetto, vengono chiamati ironicamente “caduti sul lavoro”. Non mancano i piccioni che lasciano nel deposito uno strato di guano. Gli operai devono maneggiare dei pacchi sporchi di escrementi, scatole che contengono anche gli arredi destinati alle scuole. Ci sono dei bagni ormai diventati latrine per gatti, stanze che come minimo dovrebbero essere murati” ha continuato Bullara. “Come si è arrivati a questo punto? Sarebbe una domanda da fare all’amministrazione. Dopo che a metà aprile hanno disposto la derattizzazione non è stato più fatto nulla.”
Una situazione ormai diventata insostenibile, al punto che i dipendenti sono pronti a inviare un esposto alle autorità competenti: Asl, Spresal e Vigili del Fuoco. “A fronte dell’ennesima sollecitazione mi risulta che questo venerdì gli addetti di Manutencoop siano intervenuti spargendo dei deodoranti ma dopo due ore tutto è tornato come prima. Fossi un amministratore verificherei subito e prenderei provvedimenti drastici, non solo di urgenza come la derattizzazione. Oltre al disagio del cattivo odore, tra l’altro, ho letto che ci sarebbe il rischio di malattie trasmissibili respirando gli effluvi degli escrementi dei topi.”
Tutto è iniziato lo scorso novembre quando in via San Giovanni Bosco 2 si sono trasferiti diversi dipendenti: “Subito è stato esplicitato che gli uffici non erano adeguati. Non è emersa alcuna novità nemmeno nella riunione col personale di venerdì scorso con l’assessore al Personale Monica Formaiano. Ci rendiamo conto che le amministrazioni possono attraversare delle difficoltà ma si possono superare se c’è la volontà politica di farlo. Ricordo che tra un paio di mesi i genitori che vorranno iscrivere alla mensa scolastica i loro figli si dovranno recare proprio lì.”