Autore Redazione
lunedì
28 Gennaio 2019
01:04
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Cronaca - Alessandria

In provincia di Alessandria i pazienti tra i 16 e i 23 anni dipendenti da droghe sono triplicati

La scoperta dello shaboo per la prima volta in provincia svela l'incremento dell'uso di droghe tra i giovani
In provincia di Alessandria i pazienti tra i 16 e i 23 anni dipendenti da droghe sono triplicati


ALESSANDRIA – Il consumo di droghe tra i giovani continua ad aumentare. La conferma arriva dal Dipartimento di Patologie delle Dipendenze dell’AslAl, diretto dal dottor Luigi Bartoletti. Se nel 2016 i pazienti tra i 16 e i 23 anni, erano stati 65, nel 2017 sono saliti a 112 per arrivare a 177 nel 2018. Un dato preoccupante aggravato anche da un territorio che intercetta sostanze pericolosissime destinate al mercato milanese come confermato dalla scoperta, per la prima volta in provincia, della “Shaboo, una droga filippina dalle conseguenze devastanti, sequestrata alcuni giorni fa dai Carabinieri di Tortona. La droga in questione si presenta in cristalli, si fuma, e il suo costo è molto basso, tra i 25 e i 35 euro a dose.

“Lo Shaboo – ha spiegato Bartoletti – è una anfetamina conosciuta già nell’800, utilizzata dai Filippini e dai Thalinadesi” ed è arrivata in seguito ai flussi migratori cinesi. In particolare, spiega ancora il medico “è possibile che sia arrivata a Tortona per i collegamenti del territorio con il milanese e soprattutto con la nota area di spaccio di Rogoredo“. Un fenomeno da non sottovalutare per ché “lo Shaboo può comportare problemi in fase di intossicazione acuta e può provocare comportamenti aggressivi incontrollabili. Sul lungo inoltre il rischio è di disturbi psicotici anche molto gravi“.

Consumare questo tipo di droghe inoltre, al di là delle conseguenze immediate, amplifica i rischi patologici gravi nel percorso di crescita: “Quanto più è costante e forte l’uso di sostanze di abuso più è facile, in età giovane-adulta, sviluppare un disturbo psichiatrico. Questo rischio aumenta di tre volte rispetto alla popolazione normale“.

Ad aggravare i rischi l’incremento del consumo di eroina. Oggi viene fumata sottovalutando il problema “perché anche fumata dà forte dipendenza”. Nel mondo giovanile continuano a essere “molto presenti le sostanze euforizzanti”. Come spiegato dal Direttore i casi di pazienti tra i 16 e i 23 anni segnalati per uso di sostanza stupefacenti è triplicato in 4 anni.

A questo si aggiunge il problema della dipendenza di alcol, con un netto aumento di intossicazioni in tutta la provincia.

Dipendenze 2018

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