Autore Redazione
venerdì
15 Maggio 2020
09:29
Condividi
Cronaca - Piemonte

Marnati: “Il Piemonte ha usato meglio di Lombardia e Veneto i tamponi a disposizione”

Marnati: “Il Piemonte ha usato meglio di Lombardia e Veneto i tamponi a disposizione”

TORINO – “I numeri parlano chiaro: su 232.682 tamponi processati totali fino a oggi sono 158.112 le persone tracciate. Una percentuale altissima pari al 68%. La Lombardia ha il 59%, l’Emilia Romagna il 64% mentre il Veneto il 54%. Questi numeri ci dicono che il Piemonte ha usato meglio di tutti i tamponi a disposizione“. Lo sostiene Matteo Marnati. In particolare l’assessore regionale alla Ricerca applicata per l’emergenza Covid-19 ha sottolineato che rispetto al numero totale dei tamponi processati il Piemonte ha la percentuale più alta di singole persone tracciate con il test virologico rispetto ad altre realtà sin qui considerate virtuose. I dati sono stati ricavati dall’ultimo report diramato dal ministero della Salute.

Respingiamo pertanto l’attacco politico di un esponente del Partito democratico che ci critica sul fatto che i nostri tamponi vengano usati per certificare le guarigioni e non per isolare i positivi. Purtroppo i numeri, che non sono una opinione, dicono il contrario. Concordiamo sul fatto che per gestire e convivere con il virus nella fase 2 siano necessari più tamponi: infatti abbiamo già da settimane un piano per riaprire i laboratori chiusi qualche anno fa e per potenziare tutti quelli esistenti“, ha spiegato ancora Marnati. L’assessore ha precisato inoltre che il Piemonte è “pronto a raddoppiare le potenzialità a breve. Troppo facilmente, qualche membro dell’opposizione si dimentica che l’Organismo mondiale di sanità e l’Istituto superiore di sanità hanno sempre dichiarato che fosse necessario tracciare attraverso un tampone solo persone con chiari sintomi da Covid-19.

Anche l’assessore alla Sanità Luigi Icardi è voluto intervenire sui tamponi smarriti: “Quanto ai tamponi persi si ribadisce come questa sia una totale falsità. Risulta dai dati che ogni tampone effettuato è stato refertato e registrato sulla piattaforma regionale Covid-19. Certo ci sono stati ritardi, causati da scarsità di reagenti, ma nessuna perdita. Insistere con queste falsità è profondamente scorretto“.

Condividi