Autore Redazione
martedì
7 Dicembre 2021
08:49
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Cronaca - Alessandria

Covid, Cirio spiega: “Test gratis in attesa del green pass”

Covid, Cirio spiega: “Test gratis in attesa del green pass”

PIEMONTE – ”In poche settimane siamo passati da 550 mila cittadini over 12 ancora non vaccinati a 480 mila. Ecco perché abbiamo deciso d’incentivare chi fa la prima dose di vaccino con tamponi gratuiti per tutto il periodo finestra che trascorre dalla prima iniezione fino all’ottenimento del green pass. Una misura che, da ieri, applichiamo anche a chi ha tra 12 e 18 anni d’età”. Lo dice al Corriere della Sera il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, certo anche del fatto che il super green pass ha dato impulso alla prenotazione di prime dosi di vaccino.

Quanto alle tensioni con i no vax, il governatore precisa che, ”come sono fermo nel dire che tutti devono avere la libertà di manifestare il proprio pensiero, allo stesso modo sono rigoroso nel sostenere che questa libertà non deve distruggere quella altrui, mai. È per questo che vedo con grande favore il provvedimento della ministra Lamorgese che obbliga tutte le manifestazioni no vax a svolgersi fuori dai centri storici”. E sul presidente del Friuli-Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, appena finito sotto scorta, aggiunge di sapere “bene cosa significhi. Da due anni vivo anch’io sotto scorta, per le mie posizioni favorevoli alla Tav. Conoscendolo, so che non c’è intimidazione che possa distoglierlo dall’impegno che porta avanti, anche a nome di tutti noi governatori, sulla campagna vaccinale. Quando si è dalla parte del giusto, che in questo caso è la scienza, la forza per andare avanti la si trova”.

Le terze dosi in Piemonte, dice ancora Cirio, ”vanno molto bene. Dati alla mano aggiornati a ieri, siamo la prima regione, insieme al Molise, per numero di terze dosi somministrate. E la mia regione è tra le uniche tre d’Europa ancora in arancione scuro. Venerdì 10 dicembre apriamo alle famiglie la possibilità di pre-registrare alla campagna di vaccinazione i propri bambini sul nostro sito dedicato. I piccoli, saranno poi convocati dall’Asl di riferimento con un sms. Abbiamo 245 mila piccoli piemontesi che, dal 16 dicembre, potranno avere accesso al vaccino. Dal primo giorno dell’emergenza ho sposato l’idea che convincere sia meglio che costringere. Detto questo, però, usando tutta la delicatezza e la cautela del caso, sono convinto che la politica debba ascoltare la scienza e che, a sua volta, i genitori debbano fidarsi di tutti gli organi sanitari che, da un anno, stanno studiando per traghettarci fuori dalla pandemia”.

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