Autore Redazione
venerdì
5 Febbraio 2021
10:15
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Cronaca - Piemonte

Andamento occupazionale fortemente negativo per le aziende artigiane piemontesi

Andamento occupazionale fortemente negativo per le aziende artigiane piemontesi

PIEMONTE – Un clima di forte preoccupazione e disagio quello evidenziato nella prima indagine trimestrale congiunturale del 2021 realizzata da Confartigianato Imprese Piemonte. Sulle imprese artigiane infatti pesa fortemente la critica situazione dell’economia causata dal protrarsi dell’emergenza pandemica, confermando il trend negativo iniziato con il secondo trimestre dell’anno scorso.

L’andamento occupazionale registra un saldo pesantemente negativo, e si accentua passando dal –25,79% al –27,84%. Ancora peggio sono le previsioni di assunzione di apprendisti che passano dal –38,85% al –40,77%. Anche il saldo delle stime di produzione totale permane negativo, ma risale leggermente dal -48,54% al –47,68%. Per quanto riguarda l’acquisizione di nuovi ordini nel saldo prevalgono nettamente i pessimisti con il –42,40% rispetto al –4,04% della precedente indagine.

Le stime di carnet ordini sufficienti per meno di un mese salgono dal 51,93% al 52,21%; quelle di carnet da uno a tre mesi scendono dal 39,44% al 38,08%; quelle di carnet ordini superiore ai tre mesi salgono dall’8,63% al 9,71% confermando la sfiducia della grande maggioranza delle imprese di disporre di commesse di lavorazione sul lungo periodo. Il saldo dei nuovi ordini per esportazioni, pur fortemente negativo, migliora leggermente passando dal –51,70% al –49,94%.

Le stime di investimenti per ampliamenti programmati per i prossimi 12 mesi salgono dal 4,78% al 7,23%; le previsioni di investimenti per sostituzioni scendono dall’11,90% all’11,33%; coloro che non hanno programmato investimenti diminuiscono dall’83,31% all’81,45%. Le previsioni di regolarità negli incassi scendono dal 57,29% al 54,37%; le stime di ritardi aumentano dal 42,71% al 45,09%.

Gli effetti della pandemia sull’economia rendono sempre più indispensabili misure di sostegno a favore delle piccole imprese. In un momento così difficile dal punto di vista sanitario ed economico occorre che venga ritrovata al più presto una stabilità politica che consenta l’attuazione di interventi del Recovery Plan con particolare attenzione alle piccole imprese“, ha spiegato Giorgio Felici presidente di Confartigianato Imprese Piemonte.

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