Autore Redazione
venerdì
12 Marzo 2021
21:52
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Cronaca - Alessandria

Da lunedì Piemonte in zona rossa: i divieti e cosa si potrà ancora fare

Da lunedì Piemonte in zona rossa: i divieti e cosa si potrà ancora fare

PIEMONTE – Da lunedì 15 marzo il Piemonte entrerà ufficialmente in zona rossa. Già da sabato, però, saranno vietati gli spostamenti verso le seconde case mentre già da domenica saranno chiusi i mercati non alimentari. In zona rossa non sarà consentito uscire dal proprio Comune o verso abitazioni diverse dalla propria, anche all’interno del proprio Comune, salvo per motivi di lavoro, salute o necessità ma con l’autocertificazione. Si potranno assistere amici o parenti non auto-sufficienti. Resta il coprifuoco dalle 22 alle 5. 

Chiuse tutte le scuole, di ogni ordine e grado, compresi micro-nidi e nidi. 

Chiusi i bar, che potranno effettuare solo l’asporto fino alle 18 e la consegna a domicilio fino alle 22. Chiusi ristoranti che potranno effettuare asporto e consegna a domicilio fino alle 22.

Si potrà svolgere attività sportiva e motoria all’aperto ma solo se è svolta individualmente e nei pressi della propria abitazione. Sarà consentita l’attività motoria, ma solo nei pressi della propria abitazione. Chiusi i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie al loro interno. L’ingresso nelle attività commerciali autorizzate è limitato ad un solo componente per nucleo familiare. Per i negozi di beni non alimentari sarà ammessa solo la consegna a domicilio.

Vietate le riunioni in presenza e manifestazioni in movimento. Chiuse le palestre, piscine, impianti sciistici, barbieri, parrucchieri, estetisti e centri estetici, musei, mostre, cinema, teatri. Vietato l’accesso alle aree attrezzate per gioco e sport (scivoli, altalene, campi di basket, zone skate) in aree pubbliche e all’interno di parchi, ville e giardini pubblici (fatta salva la facoltà dei sindaci di assumere differenti regolamentazioni nel rispetto delle misure di prevenzione).
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