Autore Redazione
giovedì
20 Maggio 2021
15:31
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Cronaca - Alessandria

Attivato il protocollo d’intesa a favore dei cittadini fragili e disabili del Comune di Alessandria

Attivato il protocollo d’intesa a favore dei cittadini fragili e disabili del Comune di Alessandria

ALESSANDRIA – Approvata dalla Giunta Comunale (con delibera n°122 del 12/05/2021) l’attivazione del Protocollo d’intesa, volto a realizzare un servizio di rete per fornire informazioni corrette, pertinenti e puntuali nel campo della fragilità e disabilità. La proposta è stata fornita dall’Assessore ai Servizi alla Persona, Politiche Sociali e Disability Manager, Piervittorio Ciccaglioni, e dall’Assessore all’Associazionismo, Monica Formaiano.

L’attivazione del Protocollo fa sì quindi che il progetto Diamoci una mano, nato per dare risposte efficaci alle richieste di informazioni e bisogni da parte delle persone con disabilità del nostro Comune, giunga ad una nuova importante fase: è stata di fatto attivata una specifica casella di posta elettronica – disabilityhelp@comune.alessandria.it – volta anche a realizzare una complessa strategia di inclusione sociale, culturale, scolastica, formativa, lavorativa ed anti-discriminatoria.

In particolare, il progetto porrà particolare attenzione alle nuove forme di fragilità, emerse nel periodo pandemico, soprattutto tra i giovani, e che richiederanno ulteriore attenzione anche quando la pandemia raggiungerà una fine. L’obiettivo è quello di attivare e consolidare un monitoraggio preciso delle reali esigenze della cittadinanza, e dare risposte concrete con l’apporto di professionisti ed associazioni competenti. Le richieste che perverranno saranno gestite direttamente dal Disability Manager del Comune di Alessandria, che organizzerà la rete dei contatti specifici a seconda delle esigenze manifestate.

Diversi sono gli enti e le istituzioni che hanno già fatto pervenire la loro adesione al progetto. Tra le associazioni entreranno nel team ACLI, ADHD, AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici),  AISM, ANMIC (Associazioni Nazionale Mutilati e Invalidi Civili), ANTEAS (Associazione Nazionale Tutte le Attività attive per la Solidarietà), Associazione HIKIKOMORI Italia Genitori Onlus, Associazione Stare Bene Insieme, Centro Incontro Anziani – Valenza, Centro Ascolto Duchenne Piemonte, Centro Down Alessandria, U.I.C. (unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) , Vedrai, YAWP.

Tra i Consorzi sono già presenti CISSACA, Consorzio del Marchio di Valenza,  FE.D.MAN, Fondazione Casa di Carità Arte e Mestieri, S.I.DI.MA., e ancora fra le Istituzioni e gli Enti aderenti vi sono INAIL e Università del Piemonte Orientale (UPO). L’auspicio è di infittire la rete con nuove adesioni e nuove competenze sia in campo pubblico che privato al fine di portare un contributo importante ai bisogni dei cittadini più fragili.

“La parola d’ordine del team che fa capo a questo Protocollo, è ‘da soli si va più veloci, ma in tanti si va più lontano’”, dice il Disability Manager del Comune di Alessandria, Paola Testa. Parole

“Una risposta univoca della Città alle esigenze dei disabili e delle persone fragili, un unico contatto per avere un puntuale riscontro alle diverse necessità. Questo è quanto, in questa seconda fase del progetto ‘Diamoci una mano’ l’Amministrazione intende realizzare – sottolinea il Sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco -. Attraverso il protocollo d’intesa, che auspichiamo sia sottoscritto dal maggior numero possibile di enti pubblici e privati, associazioni e professionisti operanti sul nostro territorio, si realizza un servizio che crea un’autentica rete di competenze e professionalità, che insieme possono accogliere le istanze di quella parte fragile della nostra comunità, alla quale oltre a tendere una mano dobbiamo fornire le giuste risposte. Tenuto conto inoltre – prosegue il Sindaco – delle problematiche già riscontrate nel periodo più difficile della pandemia, e di quelle che emergeranno nella fase post pandemica, grazie a questa rete saremo in grado di essere un riferimento per tutti coloro che si troveranno ad affrontare nuove difficoltà nell’ambito della disabilità e della fragilità, monitorando soprattutto le fascia più giovane della nostra popolazione, che hanno già manifestato disagi importanti. Uniti come comunità, sapremo affrontare tutto questo”.   

L’Assessore ai Servizi Sociali, Piervittorio Ciccaglioni, ha sottolineato come “l’innovativo progetto Diamoci una Mano coniuga le volontà dell’Amministrazione Comunale che con i privati, intercetta e risolve le problematiche dei cittadini con disabilità e fragilità. Un lavoro doveroso, serio, importante per essere sempre più vicini, utili e solidali alle persone con maggiori difficoltà. L’Assessorato al Sociale è orgoglioso di aver istituito una rete che dà risposte precise e puntuali a tutte le persone con disabilità. Un altro passo in avanti affinché nessuno resti indietro”. 

Per l’Assessore all’Associazionismo, Monica Formaiano: “Il ‘terzo settore’ è una realtà molto forte, attiva e radicata nella nostra città e la sinergia fra quest’ultimo e l’Amministrazione Comunale ha spesso contribuito a specifici bisogni dei cittadini, come più volte dimostrato nel periodo di emergenza pandemica. In quest’ottica si inserisce il progetto ‘Diamoci una mano’ che vede diversi enti e associazioni di volontariato, che da sempre si occupano di disabilità fisiche e/o intellettive, attori protagonisti di questa ulteriore iniziativa volta a dare supporto e risposte concrete a tante famiglie. Ritengo che la collaborazione fra tutti i soggetti aderenti a questa proposta, contribuirà certamente a dare nuovo impulso verso il coinvolgimento e la valorizzazione di tutti e di tutte le diversità”. 

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