Abitante di Castelletto Monferrato contrae la Febbre del Nilo: “Attivato il protocollo di contenimento”

CASTELLETTO MONFERRTO – Un cittadino di Castelletto Monferrato è risultato positivo a una forma neuroinvasiva di West Nile Fever a causa del morso di una zanzara. A comunicarlo è stato lo stesso Comune che ha attivato il protocollo regionale in casi del genere e ha disposto diverse azioni di prevenzione della diffusione della malattia.

In particolare è stata immediatamente attivata un’indagine ambientale per un’area di 100 metri di raggio dall’abitazione della persona contagiata (modificabile in seguito alle evidenze emerse durante il rilievo di campo); la ricerca e la rimozione (quando possibile) o trattamento (in tutti gli altri casi) dei focolai larvali in aree di pertinenza pubblica individuati; l’informazione degli abitanti dell’area sulle misure da adottare per prevenire il contatto con il vettore e ridurne la proliferazione.

Da oggi, sabato 1 ottobre, e sino alla fine del mese il Comune ha chiesto alla cittadinanza di non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensioni nei quali possa raccogliersi l’acqua piovana (barattoli, copertoni, rifiuti, materiale vario sparso); svuotare giornalmente qualsiasi contenitore di uso comune con presenza d’acqua (bacinelle, bidoni, secchi, annaffiatoi) e, ove possibile, lavarlo o capovolgerlo;coprire ermeticamente i contenitori d’acqua inamovibili (bidoni, cisterne).

Qui invece è possibile scaricare l’ordinanza del Sindaco.