Autore Redazione
mercoledì
10 Novembre 2021
05:44
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Cronaca - Casale Monferrato

25 anni fa la tragica scomparsa di Bachisio Pala: il ricordo dell’associazione Nastro Tricolore

25 anni fa la tragica scomparsa di Bachisio Pala: il ricordo dell’associazione Nastro Tricolore

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Il presidente della sezione alessandrina dell’Associazione Nazionale Decorati al Valor Civile “Nastro Tricolore”, Roberto Pascoli, ha voluto ricordare Bachisio Pala, nel giorno del 25^ anniversario della sua tragica scomparsa, oltre alle tante altre Vittime del Dovere” che in questi giorni sono state commemorate con diverse cerimonie: “Un pensiero rivolto a tutti loro, proprio per non far venire meno il ricordo e consolidare gli ideali di attaccamento e dedizione alle Istituzioni e al servizio per il bene comune”. 

“Il 10 novembre 1996 era una fredda e nebbiosa sera di 25 anni or sono, al centralino dei Vigili del Fuoco di Casale Monferrato arriva la richiesta di soccorso per un incendio divampato in una abitazione della Val Cerrina. Parte l’autopompa con il suo equipaggio per un servizio come tanti, spegnere un incendio con l’entusiasmo e la passione di sempre. L’autopompa procede in sirena, ma in quella maledetta curva alla periferia della città succede l’incidente. Tre vigili rimangono feriti in modo grave ma non in pericolo di vita, Bachisio Pala, giovane pompiere da poco in servizio al Distaccamento appare subito grave. E’ trasferito al reparto rianimazione dell’ospedale di Alessandria con molte ferite ma la cosa più grave è che il torace è sfondato, forse a causa di una bombola di aria dell’autorespiratore. Muore dopo poco, e con un altro immenso gesto di altruismo, la anziana mamma e i fratelli decidono che i suoi organi vengano donati per far vivere altre persone. Ora l’Associazione Nastro Tricolore ricorda questo ragazzo, partito dal suo paese in mezzo alle risaie del Monferrato in una fredda sera di autunno inoltrato e mai più tornato”.

“In questi giorni sono stati ricordati altri Vigili del Fuoco Caduti nell’adempimento del dovere, in particolare Matteo Gastaldo, Marco Triches e Antonino Candido nel 2° anniversario del tragico evento di Quargnento, ma l’elenco è infinito. Come non ricordare Paolo Sperico, Vigile del Fuoco morto sull’autostrada A26 durante le operazioni di soccorso per incidente stradale (2 Marzo 2003), il Capo Squadra Bartolomeo Califano durante l’alluvione del 2000 a Ivrea, il Vigile Ausiliario Russelli Carmelo, nel dicembre 1970 in soccorso sulla SS.10, l’intera squadra in soccorso dei civili nell’agosto 1940 alla cascina Pistona in seguito al bombardamento alleato Barzizza Luigi, Buffa Tripolino, Scapolan Luigi, Straneo Giuseppe e Volanti Mario”. 

“In questi giorni tradizionalmente dedicati al ricordo dei Defunti e ai Caduti di tutte le guerre, l’Associazione Nastro Tricolore rivolge il doveroso affetto verso tutti coloro che ogni giorno in uniforme servono la Nazione per il bene comune e la serenità dei concittadini. Un ricordo anche agli Agenti della Polizia di Stato Matteo Demenego e Pierluigi Rotta (Trieste 4 ottobre 2019), al Sovrintentente della Polizia di Stato Emanuele Petri, caduto per l’attentato delle BR il 2 Marzo 2003 sul treno Firenze -Roma, il Brigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega, ucciso a Roma (25 luglio 2019), e non certo per ultimi i Caduti di Nassiriya (12 novembre 2003)”. 

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