17 Novembre 2021
05:21
Ad Alessandria tre agenti già abilitati a usare i droni e si valuta l’acquisto di fototrappole
ALESSANDRIA – Il sì della Commissione Consiliare Affari Istituzionali e Sicurezza e Ambiente di Alessandria al nuovo regolamento per la videosorveglianza, adeguato alle tecnologie moderne, rappresenta, in attesa del vaglio definitivo anche del Consiglio Comunale, una importante tappa di avvicinamento all’acquisizione di nuovi strumenti tecnologici in capo alla Polizia Locale.
Sono tante, infatti, le modalità di evoluzione del mestiere dell’agente. Ieri, ad esempio, il Comandante della Polizia Locale di Alessandria Alberto Bassani ha annunciato la volontà di Amag Ambiente di acquistare delle fototrappole, per contrastare e reprimere il fenomeno dei rifiuti fuori cassonetto. “Sarebbero apparecchi opportunamente segnalati. Mi risulta che sarebbe da circa un anno e mezzo che in città non vengono erogate multe derivanti da una segnalazione originata da fototrappole” ha sottolineato il Comandante Bassani.
La futura pronuncia favorevole del Consiglio Comunale sul nuovo regolamento sbloccherà anche il capitolo “bodycam“: come lo stesso Comandante Bassani aveva già annunciato a settembre, infatti, sono 32 gli apparecchi già acquistati dal Comando alessandrino, col supporto della Regione. “Dovrebbero entrare in funzione entro la fine dell’anno, dopo il sì dell’Aula, dell’adozione del regolamento disciplinare e la formazione degli agenti”.
Un aspetto, quello della formazione, già completato invece per quanto riguarda i droni: “Sono tre gli operatori del nostro Comando che già hanno ottenuto l’abilitazione a usare questi apparecchi. A breve faremo la presentazione ufficiale di questo servizio. Ricordo che i droni serviranno, ad esempio, nel controllo su eventuali abusi edilizi, nel monitoraggio dei fiumi o sempre nel contrasto all’abbandono dei rifiuti, il tutto nel rigoroso rispetto delle norme stilate dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile”.