Autore Redazione
venerdì
14 Gennaio 2022
05:00
Condividi
Cronaca - Alessandria

Plastica monouso: già abbandonata da 1 alessandrino su 4

Plastica monouso: già abbandonata da 1 alessandrino su 4

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Un alessandrino su quattro (27%) già da tempo evita di acquistare piatti, bicchieri o posate in plastica. Il dato è emerso dall’indagine condotta dalla Coldiretti in occasione dell’entrata in vigore della legge che vieta l’uso della plastica monouso non biodegradabile e non compostabile.

Da questo venerdì 14 gennaio, infatti, parte ufficialmente la rivoluzione Green dettata dall’Europa che mette al bando anche cannucce, cotton fioc, palloncini e tutta la plastica monouso ad alto impatto inquinante. Come ricordato dalla Coldiretti, resta la possibilità di smaltire le scorte di prodotti immesse sul mercato prima al 14 gennaio 2022 ma in caso di mancato rispetto della norma sono previste multe da 2.500 a 25.000 euro.

Si tratta di un comportamento virtuoso spinto da una crescente attenzione alla sostenibilità ambientale dovuta anche alle conseguenze dell’emergenza Covid – ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro BiancoUn problema che riguarda non solo il rispetto dell’ambiente, ma anche la stessa salute degli animali, da quelli marini fino a quelli da fattoria”.

La norma è nata per salvaguardare i mari ma i rifiuti in plastica, ha sottolineato Coldiretti, sono purtroppo diffusi anche in campagna, “spesso a causa dell’inciviltà di chi abbandona le stoviglie utilizzate per i picnic”.
“L’obiettivo di riduzione della plastica va perseguito nell’ottica di una visione strategica di ampio respiro con incentivi premianti per lo sviluppo e la ricerca – ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto BiancoL’ambiente non manca di metterci continuamente di fronte alle nostre responsabilità, gli eventi a cui assistiamo sottolineano la fragilità dell’uomo di fronte alle reazioni impreviste e imprevedibili della natura. Questo non ci lascia indifferenti e le aziende agricole, produttrici di beni primari, sono l’emblema per antonomasia di tale lotta”.

 

Condividi