Autore Redazione
giovedì
3 Febbraio 2022
08:52
Condividi
Cronaca - Piemonte

Il discorso di Lorena Cesarini al Festival di Sanremo 2022 su integrazione e razzismo

Il discorso di Lorena Cesarini al Festival di Sanremo 2022 su integrazione e razzismo

SANREMO – Un monologo intenso e denso di significato quello che ha portato al Festival di Sanremo 2022 Lorena Cesarini. La 34enne, co-conduttrice della seconda serata della kermesse musicale, ha tenuto un monologo sul razzismo leggendo un passo dello scrittore marocchino Tahar Ben Jelloun, tratto da Il razzismo spiegato a mia figlia edito da Bompiani nel 2005.

Nel corso del suo intervento ha letto anche alcune frasi uscite sui social: “Non se lo merita“, “L’hanno chiamata perché è nera”, “È arrivata l’extracomunitaria” e ancora “Forse l’hanno chiamata per lavare le scale e annaffiare i fiori‘.

La co-conduttrice ha così detto: “Ora a parte che lavare le scale è un lavoro come tanti e non ci trovo nulla di svilente. Però un pochino all’inizio, lo ammetto, ci sono rimasta male perché non ci ero abituata, poi mi sono arrabbiata, poi mi è passata. Ma mi è rimasta dentro una domanda: perché alcuni sentono la necessità di scrivere certe cose sui social? Perché c’è chi si indigna, perché c’è gente che ha un problema con il mio colore della pelle“. Lorena Cesarini prosegue poi così: “Io non sono qui per dare lezioni, non se sono capace. Ma mi informo da persone che ne sanno più di me, come l’autore di questo libro Tahar Ben Jelloun, tradotto in 25 libre che si intitola Il razzismo spiegato a mia figlia. E inizia con la figlia che chiede: ‘Babbo cos’è il razzismo?’. E la risposta: È la cosa meglio distribuita al mondo“. GUARDA QUI IL VIDEO

Condividi