Discarica Sezzadio: crescono le adesioni alla manifestazione del prossimo 26 settembre a Cascina Borio

SEZZADIO – Mancano poco più di dieci giorni alla grande mobilitazione della Valle Bormida contro il progetto di discarica a Sezzadio. 15 mila i volantini distribuiti finora e 24 i sindaci del territorio già pronti a sfilare a fianco dei Comitati di Base. Il prossimo 26 settembre il corteo si muoverà dal centro del paese fino a Cascina Borio, il luogo dove la ditta Riccoboni vorrebbe smaltire un milione e 700 mila metri cubi di rifiuti, ritenuti non pericolosi. A preoccupare i cittadini però sono i rischi di una eventuale contaminazione della falda acquifera sottostante. La decisione di scendere in piazza è nata pochi giorni dopo la doccia fredda di fine luglio, quando il Consiglio di Stato ha respinto la richiesta di sospensiva della sentenza del Tar che, a sua volta, aveva annullato il no della Provincia di Alessandria alla richiesta della Riccoboni. 

“Sarà una delle più grandi manifestazioni della provincia” ha sottolineato Urbano Taquias, portavoce dei Comitati di Base “La lotta continuerà fino a quando no cacceremmo via tutte le multinazionali dei rifiuti. La Valle Bormida con i suoi Comitati di Base resiste da più di tre anni a tutti i tentativi portati avanti dalle multinazionali dei rifiuti e dal Terzo Valico. Adesso li fermeremmo ancora con la resistenza di tutta la popolazione.”